Oggi cuciniamo il tofu, con una ricetta fresca e profumata che celebra tutta la vitalità della primavera appena cominciata. Tra gli ingredienti ci sono anche il benessere dell’ortica e il profumo intenso e appetitoso di timo e rosmarino.
Spesso viene guardato con sospetto e al primo assaggio può lasciare un pò basiti. Ma se cucinato con fantasia e creatività, il tofu può diventare un grande alleato, attraverso il quale scoprire nuovi gusti e combinazioni alimentari.
La sua
versatilità è data dal fatto di avere un sapore “neutro”, né dolce né salato, che gli permette di fare la parte del protagonista dall’antipasto al dolce. Si può usare al posto dei formaggi, ad esempio come ricotta vegetale in una torta salata, come base per la preparazione di una
maionese vegan, come soffice crema da spalmare sui crostini o per farcire bignè e tartine dolci.
In questa ricetta, i tempi di cottura e la semplicità dell’esecuzione vi permettono di avvicinarvi a questo ingrediente con molta facilità e di gustare un cibo leggero, saporito e sano, iniziare a sostituire le proteine animali con quelle vegetali e scoprire nuovi sapori.
Ingredienti
• 300 g di tofu al naturale
• 1 arancia bio
• 1 mazzetto di lattughino e 1 di rucola
• 15 foglie di ortica
• 1 rametto di rosmarino
• 1 rametto di timo
• 2-3 cucchiai di olio extravergine di oliva
• 2 cucchiai di gomasio alle alghe
• sale marino integrale q.b.
Procedimento
Preparate un battuto con il rosmarino, il timo e l’ortica. Mettetelo in un wok (o in una padella antiaderente) unendo poco olio e fatelo insaporire velocemente. Aggiungete il tofu tagliato a dadini, aggiustate di sale e fate insaporire brevemente a fiamma vivace. Spegnete e lasciate raffreddare.
Lavate il lattughino e la rucola, sciacquate bene l’arancia e tagliatela con la buccia a fette sottili. Prendete un piatto da portata e disponetevi uno strato d’insalata alternato a uno di fette di arancia. Sull’ultimo strato distribuite il tofu alle erbette. Condite con l’olio rimasto e una spolverata di gomasio e servite.
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Partendo dal presupposto che
la menopausa non è una malattia da sconfiggere con cure ormonali a base di estrogeni e progesterone sintetico, ma
un evento naturale, un cambiamento da accogliere con
atteggiamento positivo ed energia, l’autore suggerisce come controllare, con
un’adeguata alimentazione e
un corretto stile di vita, i sintomi più comuni di questo particolare
stato fisiologico.
Nella maggior parte dei casi, le vampate di calore, le sudorazioni notturne, la perdita di energia e di desiderio sessuale, gli sbalzi di umore si possono ridurre e in molti casi evitare con una dieta idonea, così come è possibile prevenire l’osteoporosi e mantenere il cuore sano.
Il libro è arricchito da 80 ricette suddivise per stagione, scelte tra quelle più efficaci per attenuare, o prevenire, i disagi tipici della menopausa e le bellissime foto a colori che le accompagnano sono un invito “appetitoso” a prendersi cura di sé con gioia e piacere.