Nel mese di maggio 2014 venticinque organizzazioni, in rappresentanza di diverse migliaia di iniziative comunitarie, si sono iscritte come membri fondatrici, impegnandosi a lavorare insieme per dotare le comunità di un ambiente più favorevole dove avviare azioni ed iniziative rispetto al cambiamento climatico e alla sostenibilità in Europa.
ECOLISE, la nuova rete europea per il supporto alle iniziative delle comunità sul cambiamento climatico e sulla sostenibilità, di recente ha segnato un’altra tappa importante tramite l’ufficiale iscrizione secondo il diritto belga come associazione internazionale (AISBL).
Una recente esplosione del numero di tali iniziative ha indotto la costituzione della rete, che mira a sostenere lo scambio e la cooperazione, e di promuovere un ambiente più favorevole per la nascita di nuove iniziative.
Uno
studio effettuato dall’Associazione europea per l’informazione sullo sviluppo locale (AEIDL) nel 2013 ha individuato in oltre 2.000 comunità iniziative sul cambiamento climatico e la sostenibilità in 13 Stati membri dell’UE, un numero che sta crescendo rapidamente.
“Questo è uno sviluppo davvero significativo”, dice Eamon O’Hara, il coordinatore dello studio e un co-fondatore e attuale presidente facente funzione del ECOLISE. «Ci sono chiaramente molte persone che hanno una reale volontà di impegnarsi su questi grandi temi globali agendo a livello locale, che è una parte estremamente importante di ciò che è necessario per il cambiamento climatico e la creazione di una società più sostenibile. Le politiche top-down non funzioneranno senza questo impegno locale ed è per questo che è così importante che noi incoraggiamo e sosteniamo queste iniziative.”
La rete ECOLISE riunisce una serie di partner provenienti da tutta Europa, tra cui il Transition Network e molti Transition hubs nazionali, il Global Ecovillage Network (GEN-Europe), Permaculture UK, GAIA Education, ICLEI (Governi Locali per la sostenibilità), l’Università di Lisbona e altri.
“La missione di ECOLISE è quella di essere una piattaforma condivisa per l’apprendimento, l’azione e il sostegno di iniziative a livello di comunità sul cambiamento climatico e la sostenibilità in Europa”, spiega Eamon.
“Questa missione ha tre componenti importanti: in primo luogo, vogliamo capire meglio cosa sta succedendo attualmente, per capire cosa funziona e cosa no e di condividere questa conoscenza in tutta la rete; in secondo luogo, vogliamo sostenere il lavoro attualmente in corso, per stabilire gli strumenti e le attività di sostegno alle iniziative delle comunità già esistenti, come ad esempio una piattaforma web a livello europeo multilingue; e in terzo luogo, vogliamo elevare il profilo delle azioni implementate nelle comunità sul cambiamento climatico e la sostenibilità in Europa e promuovere una maggiore diffusione delle idee e delle esperienze che emergono dalla rete.”
Promuovere questa condivisione di idee ed esperienze è una parte fondamentale dell’anima di ECOLISE ed è stato un potente motore per la partecipazione alla rete.
“Sappiamo tutti della necessità di un’azione urgente sul cambiamento climatico e la sostenibilità. Il tempo è una questione chiave in termini di riduzione delle emissioni di carbonio, arrestare la perdita di biodiversità o proteggere altre risorse finite. Questo è il motivo per cui vogliamo aiutare e incoraggiare più comunità locali ad agire. A questo proposito, vogliamo fare pressione per ottenere delle politiche ambientali più supportive, per incoraggiare i responsabili politici, soprattutto a livello europeo e nazionale, per portare avanti politiche e programmi che supportino l’azione delle comunità. Sappiamo già che ci sono politici e burocrati che sostengono i nostri sforzi, ma abbiamo bisogno di un impegno più strutturato al fine di realizzare un vero cambiamento”.
Con il giusto sostegno da parte dei governi, e con una piattaforma a livello europeo che faciliti la condivisione di idee ed esperienze, i membri di ECOLISE ritengono che le iniziative delle comunità sul cambiamento climatico e la sostenibilità possano dare un contributo significativo nell’andare verso un tipo di transizione sociale che è ormai necessaria.
“I governi non possono fare da soli e le comunità non possono farcela da sole”, Eamon sostiene. “Dobbiamo lavorare insieme, riconoscendo l’importante contributo che ogni livello deve fare. ECOLISE è un tentativo di colmare questa lacuna e creare questo tipo di approccio integrato che mancava fino ad oggi”.
Anche la Rete italiana Villaggi Ecologici – RIVE è una delle associazioni fondatrici di Ecolise.