Le alternative al latte vaccino in commercio esistono e sono reperibili ormai senza difficoltà. Tra i sostituti ci sono i latti vegetali di soia, avena, farro, kamut, mandorle, miglio, quinoa, riso integrale e cocco, che si possono usare anche per cucinare con un’ottima resa. Ma perché non provare a fare in casa uno di questi?
Ingredienti
• 160 grammi di fagioli di soia gialla
• 1 litro di acqua
Procedimento
Occorre mettere in ammollo i fagioli di soia gialla in abbondante acqua per tutta la notte; l’indomani si sciacquano e si scolano, si frullano poi con un l’acqua in ricetta fino ad ottenere un liquido uniforme e denso, che si farà bollire a fuoco basso per circa venti minuti, mescolando. Al termine si filtra con un telo di lino o canapa ben fitto.
Lo scarto di questa preparazione, chiamato Okara, può essere utilizzato come base per la colazione (mescolato con yogurt, frutta secca, fresca e semi oleosi), per preparare hamburger vegetali, polpette e crocchette, o per fare dolcetti e biscotti.
Subito ai fornelli: Tortino di Okara
Ingredienti per 2 persone
• 150 grammi di okara
• pangrattato q.b.
• 1/2 cucchiaino di curry
• 1 cucchiaio di tamari
• brodo vegetale q.b.
• 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
• 1/2 cucchiaino di maggiorana in polvere
• sale marino integrale q.b.
Procedimento
Mescolate l’okara con il pangrattato necessario per avere un composto piuttosto compatto. Condite con olio, tamari, sale, maggiorana e curry.
Foderate una teglia con carta da forno. Stemperate il preparato in poco brodo vegetale, quanto basta per ammorbidirlo un po’, e trasferitelo nello stampo, premendolo bene con un cucchiaio.
Infornate a 190° per 15 minuti e servite caldo o tiepido.
Nota: per legare meglio l’okara si può aggiungere poca farina, senza eccedere per non appesantire l’impasto.
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Il sovrappeso è il principale fattore di rischio nella Sindrome metabolica. È stato calcolato che nel mondo le persone con un
indice di massa corporea superiore a 30 sono circa il 7%. Ma valutando la
frequenza all’obesità nelle regioni del mondo, ci si accorge dell’enorme prevalenza di pazienti obesi che vivono nell’Occidente industrializzato; il loro numero è largamente superiore a quello degli affetti da ogni altro tipo di malattia acuta o cronica.
Basterebbe poco per avere effetti importanti sulla salute. Un calo di peso del 10% negli uomini corrisponde alla riduzione del 20% della malattia coronarica correlata a modificazione dei lipidi ematici, dell’ipertensione, dell’insulino-resistenza, delle alterazioni del sistema emocoagulativo.
Florio Cocchi, medico che da anni segue il metodo Kousmine, aiuta a combattere l’obesità o meglio il sovrappeso a partire dalla tavola.
Il manuale offre suggerimenti e consigli calibrati a misura per ciascun bisogno.