Malto, succo d’agave, sciroppo d’acero, zucchero di canna, stevia ecc… le differenze e informazioni utili e tre ricette per dolci golosi e sani senza zucchero bianco.
I dolcificanti naturali
Malto
Ne esistono vari tipi a seconda del cereale da cui è ricavato: mais, riso, orzo, miglio, frumento. Molte delle varietà in commercio, anche quelle da cereali privi di glutine, sono realizzate a partire dagli enzimi dell’orzo, che maltizza più facilmente, per cui i celiaci dovranno fare attenzione che sull’etichetta compaia la spiga sbarrata. È il miglior dolcificante vegetale naturale, adatto anche a chi fa una scelta vegan. Sebbene con limitazioni, i dolci preparati con malto possono essere assunti anche dai diabetici.
Succo d’agave
È la linfa della pianta d’agave. Contiene sali minerali, oligoelementi e ha un tasso glicemico inferiore a quello dello zucchero bianco.
Sciroppo d’acero
È prodotto dalla linfa estratta dall’acero, contiene saccarosio, potassio, vitamine del gruppo B e calcio.
Zucchero di canna
Se raffinato o sottoposto a processo di cristallizzazione è praticamente analogo allo zucchero bianco ricavato dalla barbabietola; se integrale ha una consistenza irregolare e umida e non è stato totalmente privato delle sostanze nutritive differenti dal contenuto calorico.
Miele
È composto da fruttosio, glucosio e altri zuccheri, acqua, acidi organici, ma le componenti nutrizionalmente valide restano se il miele non subisce processi di raffinazione e filtrazione. Non adatto a chi pratica una scelta vegan.
Melassa
Può essere estratta sia dalla canna da zucchero che dalla barbabietola (liquido bruno che si separa dallo zucchero per centrifugazione); oltre a diversi zuccheri, contiene anche sali minerali e fibre, ma non è facile da reperire pura. È bene fare attenzione che sia biologica affinché non contenga residui chimici della lavorazione dello zucchero.
Succo di mela o succo d’uva
Ricavati naturalmente dai frutti (preferendo questa modalità ai prodotti industriali) possono essere utilizzati per dolcificare al posto dello zucchero.
Amasake
Si presenta come un liquido denso e gelatinoso ottenuto dalla fermentazione del riso dolce con il fungo koji.
Stevia
La stevia è una pianta del Sud America e il dolcificante si ricava dalle foglie. Non ha praticamente calorie e ha un retrogusto di liquirizia.
Zucchero di cocco
Si ricava dal nettare del fiore della palma da cocco, ha un indice glicemico inferiore allo zucchero e contiene una piccola quantità di sali minerali e vitamine in tracce, sempre che non venga sottoposto a particolari lavorazioni industriali.
Ma se oltre a dolcificare caffè, tè o tisane, vogliamo cimentarci nella preparazione di dessert, torte e biscotti, cosa usare e come?