I partecipanti al tavolo tecnico: Erika Di Martino
Anche Erika Di Martino fa parte del tavolo tecnico che sta portano avanti l’iniziativa La mappa della scuola che cambia, una mappatura delle esperienze delle realtà di educazione alternativa.
Anche Erika Di Martino fa parte del tavolo tecnico che sta portano avanti l’iniziativa La mappa della scuola che cambia, una mappatura delle esperienze delle realtà di educazione alternativa.
Tra i partecipanti al tavolo tecnico che si occupa di organizzare la mappa della scuola che cambia c’è anche Andrea Sola, esperto di educazione alternativa e redattore del sito www.educareallaliberta.org.
Anche Christian Mancini, educatore esperienziale, fa parte del tavolo tecnico che sta organizzando la mappatura in Italia della scuola che cambia. Mancini ha fondato la Nature Rock, che propone corsi di formazione e laboratori.
E’ partita l’iniziativa “La mappa della scuola che cambia” per censire le esperienze e le realtà in Italia di scuola nuova. A promuovere l’iniziativa è Terra Nuova Edizioni insieme a un tavolo tecnico di cui trovate qui la presentazione. Ne fa parte anche il professor Paolo Mottana, dell’università di Milano. Conosciamolo meglio.
L’associazione “Le nuvole” di Civita Castellana fa parte, con il suo presidente, la dottoressa Adele Caprio, del tavolo tecnico che promuove la mappatura delle esperienze italiane della “scuola che cambia”. Del tavolo tecnico fa parte anche Terra Nuova Edizioni e lo scopo è quello di arrivare a fornire una “fotografia” delle esperienze in Italia di scuola nuova. Vediamo insieme le attività dell’associazione.
Cecilia Fazioli e Valerio Donati portano avanti nel faentino una esperienza di scuola parentale e fanno parte del gruppo di lavoro che ha promosso la mappa della scuola che cambia e che organizza “Tutta un’altra scuola”, la festa della scuola che cambia.
Matteo Bianchini è docente di scuola primaria presso la “Scuola-Città Pestalozzi” di Firenze e fa parte del gruppo di lavoro che coordina la mappa della scuola che cambia e che lavora alla festa congegno “Tutta un’altra scuola”.
Micaela Mecocci fa parte del tavolo tecnico che ha lanciato l’iniziativa La mappa della scuola che cambia, che porterà ad avere una fotografia il più possibile completa della realtà delle scuole alternative in Italia.
Anche Gloria Germani fa parte del gruppo che sta portando avanti l’iniziativa La mappa della scuola che cambia. Si tratta anche in questo caso del prezioso contributo di una professionista.
Anche Sabino Pavone, presidente della scuola Waldorf Novalis di Conegliano Veneto e docente, fa parte del tavolo tecnico che sta portando avanti l’iniziativa La mappa della scuola che cambia.
Le parole e l’esempio di Valentino Giacomin, fondatore della scuola Alice Project, si intrecciano con quelle di altri pensatori (Terzani, Illich, Latouche) e delineano un progetto educativo che pone al centro la conoscenza di sé e l’amore verso ogni creatura vivente e l’ambiente che ci circonda. È questa esperienza che Gloria Germani, filosofa e scrittrice, racconta nel suo libro “A scuola di felicità e decrescita. Alice Project” (Terra Nuova Edizioni).