Un’altra accoglienza per i quattrozampe
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In Valdarno un canile modello per l’accoglienza e l’assistenza dei quattro zampe. Ambulatori, sala chirurgica, formazione ed educazione sanitaria…Una struttura che ha il sostegno dell’Enpa.
Si chiama Canile sanitario intercomunale del Valdarno Superiore, in provincia di Firenze, e si presenta subito come un’eccellenza per l’accoglienza e per la cura degli amici a quattro zampe, nell’attesa che trovino una famiglia pronta ad adottarli. È stato inaugurato pochi giorni fa dall’assessore alle politiche sociali della Regione Toscana Stefania Saccardi. Il canile sarà in grado di offrire ogni genere di servizio sia per i cani abbandonati che per quelli che necessitano di cure sanitarie. Si tratta di una struttura unica in Italia.
“Siamo di fronte ad una struttura importante, bella e funzionale – ha detto Saccardi – che di fatto è il completamento di un ragionamento comune tra diverse istituzioni, in grado di dare una risposta efficace alle problematiche di gestione degli animali in questa importante parte della Toscana che oggi vede due presidi paralleli, il Canile Rifugio, già operante da qualche anno, gestito dall’Ente Nazionale Protezione Animali, che ha dato già ampia prova di efficienza, ed oggi il Canile Sanitario, che sarà gestito dall’Azienda Sanitaria di Firenze”.
Nel canile ci sono spazi di servizio preventivo, ambulatorio per anagrafe canina, sala chirurgica per sterilizzazione, sala formazione e spazi esterni per attività di educazione e divulgazione sanitaria, spazi di custodia degli animali. In Toscana si contano 530 mila cani, chiamati dall’assessore “cittadini a tutti gli effetti della nostra Regione, esseri senzienti connessi strettamente alla vita familiare, ai sentimenti di tante persone”.
La struttura è stata dedicata al compianto vicepresidente nazionale dell’Enpa Marco Innocenti Degli. In rappresentanza di ENPA è intervenuto, unitamente ad altri dirigenti nazionali e locali, il Presidente del Consiglio Nazionale Marco Bravi che ha commentato:
“Siamo qui ad inaugurare un esempio di eccellenza del fondamentale rapporto di collaborazione fra il pubblico e il no profit. Il nuovo canile sanitario vede al suo fianco uno dei migliori canili rifugio ENPA in tutta Italia, dove gli animali vengono accuditi amorevolmente ed affidati a nuove famiglie in gran quantità. Speriamo che le due strutture unite non siano un’isola felice, ma diventino un punto di riferimento che allarghi a macchia d’olio quella cultura di rispetto nei confronti degli animali che fa la differenza nel livello di civiltà. Il ricordo dell’amico Marco Innocenti Degli è stato commosso, ma vogliamo che questa sia un’occasione di festa, come lui avrebbe voluto. Per questo è stato un piacere condividere questo momento con la famiglia e in particolar modo con la moglie Isabella e il nipote Marcolino”.
La struttura è stata dedicata al compianto vicepresidente nazionale dell’Enpa Marco Innocenti Degli. In rappresentanza di ENPA è intervenuto, unitamente ad altri dirigenti nazionali e locali, il Presidente del Consiglio Nazionale Marco Bravi che ha commentato:
“Siamo qui ad inaugurare un esempio di eccellenza del fondamentale rapporto di collaborazione fra il pubblico e il no profit. Il nuovo canile sanitario vede al suo fianco uno dei migliori canili rifugio ENPA in tutta Italia, dove gli animali vengono accuditi amorevolmente ed affidati a nuove famiglie in gran quantità. Speriamo che le due strutture unite non siano un’isola felice, ma diventino un punto di riferimento che allarghi a macchia d’olio quella cultura di rispetto nei confronti degli animali che fa la differenza nel livello di civiltà. Il ricordo dell’amico Marco Innocenti Degli è stato commosso, ma vogliamo che questa sia un’occasione di festa, come lui avrebbe voluto. Per questo è stato un piacere condividere questo momento con la famiglia e in particolar modo con la moglie Isabella e il nipote Marcolino”.
