Il nuovo numero del mensile Terra Nuova Dicembre 2014
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Il mensile Terra Nuova Dicembre 2014
Dal 1977 al 2014: la storia di Terra Nuova attraverso la voce dei protagonisti di ieri e di oggi. “All’inizio era solo AAM. Il seme venne lanciato a Bologna nel ’77, durante la storica tre giorni che dal 23 al 26 settembre riunì per la prima volta l’intero movimento di contestazione”…
Un reddito sganciato dal lavoro che permetta a ognuno una vita dignitosa. NOn è un’utopia, ma un percorso già realizzato in diversi paesi,che diventa proposta politica. I diversi esperimenti: in Europa, in Africa… e a Reggio Emilia!
Golfo Persico, Medio Oriente e Nordafrica, non sono polveriere in fiamme. La guerra lampo non esiste, esiste invece oggi una guerra totale e perpetua. L’Isis e i suoi fanatici integralisti sono solo una parte di un tutto che va compreso per poter dire basta! Novità in arrivo: Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo – 6 edizione.
Un tipo di coltivazione che pone la sua attenzione sia ai problemi ecologici che a quelli economici: è questa in estrema sintesi la proposta di Gigi Manenti e Cristina Sala, autore del libro Alle radici dell’agricoltura. Letture: i libri di agricoltura naturale di Terra Nuova Edizioni.
La stella della musica italiana ci racconta il suo rapporto con l’avvento del digitale, l’impegno per l’ambiente e la rivoluzione della maternità.
DalL’Art Village di San Severo, presidio di “Libera”, dedicato a Francesco Marcone, vittima della lotta alla mafia all’ecovillaggio Casa Sankara. Per approfondire: Ecovillaggi e cohousing.
Nelle domande dei bambini c’è racchiuso l’intero universo, un assoluto che poi crescendo si dimentica e che può invece, se portato alla coscienza, divenire un immenso patrimonio interiore. Vi presentiamo il nuovo libro del monaco zen Thich Nhat Hanh “Perchè esiste il mondo?”.
La stagione migliore per avvicinarsi al mondo degli animali, attraverso attività di volontariato o esperienze di ecoturismo a contatto con la natura. Dietro le tracce del lupo e le scie dei delfini insieme a chi fa ricerca sulla fauna. Lettura consigliata: L’animale ritrovato.
Procedono in gran segreto le trattative per il patto che sancirà la nascita della tirannia delle multinazionali, delle società d’affari, di investimento e di scambio commerciale. I rischi? Diritti sbriciolati, servizi azzerati, ambiente e salute calpestati. Ma se ora ci arrabbiamo e alziamo la voce, possiamo cambiare le cose.
Puoi aderire alla campagna qui: stopttip.terranuovaedizioni.it
Natale e Capodanno, occasioni speciali da festeggiare con i cibi che sono musica per l’anima e salute per il corpo. Uno speciale alimentazione che vi regala 25 ricette per la tavola delle feste. Novità in libreria: Ricette per giorni speciali.
Diffusori spray o elettrici ai gel, dalle lampade berger alle candele profumate, senza dimenticare le proposte più naturali come resine, incensi e oli essenziali… Promettono ambienti profumati e deodoranti con note floreali e di sottobosco, in realtà nascondono diverse insidie per la nostra salute.
In Italia, secondo le stime delle associazioni di pazienti, ci sono 50 mila persone affette da sensibilità chimica multipla, di cui 5 mila gravi. Una condizione di intossicazione cronica dovuta alle sostenze da cui siamo circondati. Malattia che molti medici ancora si rifiutano di riconoscere. Letture: i libri di Salute Naturale di Terra Nuova Edizioni.
Tubercolosi e malaria fanno 500 volte più morti ma i titoloni dei media sono tutti per Ebola, un’epidemia che si poteva evitare. Ma c’è chi non ha voluto. Intanto sono già quasi pronti i vaccini, in deroga alle norme di sicurezza.
– La vera musica ha bisogno di un supporto materiale?
– Se i cittadini dicono di NO
– Allevare lombrichi conviene?
– Consigli per la coltivazione dei frutti a guscio
Filo diretto con un consulente aziendale esperto in organizzazioni nonprofit che risponde alle vostre lettere e domande.
Il questionario di Terra Nuova 2014/2015… Compila il questionario online e partecipa all’estrazione di 10 libri in omaggio.
Invece di rincorrere un lavoro che non c’è più, dovremmo allargare le tutele a tutti quelli che un reddito sufficiente non ce l’hanno. Questo è il vero problema da rivendicare, prima ancora dell’occupazione.