L’agenda di novembre: ripartire dalle radici

Semi, radici e frutti del sole
In questo periodo è importante cibarci di alimenti «concreti», come semi e radici, ricchi di vitamine e sali minerali, che ci aiutano a proteggere sistema nervoso e ossa. È questo il momento di apprezzare le virtù di topinambur, scorzobianca e scorzonera, ricche di vitamina C ed E, calcio, fosforo, potassio; rape, sedano rapa, carote, una miniera di vitamine A, B, PP, D, E. Naturalmente non devono mancare tutti gli ortaggi appartenenti alla famiglia delle crocifere, come  cavolo nero, ricco di antiossidanti e sali minerali, e broccoli, dall’elevata presenza di potassio e magnesio.

L’emblema del mese è la famosa zucca gialla, che racchiude in sé tutta l’energia dell’ultimo sole d’estate, oltre a essere ricca di preziose vitamine e sali minerali. La zucca gialla è molto versatile in cucina: può essere consumata cotta in forno, magari in abbinamento a spezie corroboranti come cannella o noce moscata, oppure utilizzata per la preparazione di creme, salse o sughi. Se frullata con pera e miele di acacia e assunta ogni sera prima di andare a dormire, regolarizza l’intestino.

Altro frutto che ci ricorda il sole e la sua energia illuminando la nostra mente è il caco, ottimo per rinvigorire l’organismo grazie alla presenza delle vitamine A e C, dalle proprietà leggermente lassative. Del caco non si butta via niente: possiamo infatti preparare una tisana facendo bollire per cinque minuti 4-5 foglie di cachi; si filtra e si beve dopo i pasti per una decina di giorni come immunostimolante.

Molto utilizzati sopratutto nel nord Italia sono inoltre gli alchechengi, la cui forma ricorda quella di una piccola vescica e non a caso questo alimento si rivela particolarmente indicato per favorire il benessere delle vie urinarie. Nella medicina tradizionale cinese è utilizzato per combattere la ritenzione idrica in caso di gotta e reumatismi, in quanto riduce la quantità di acido urico circolante nel sangue.

Infine non dimentichiamo di consumare quotidianamente frutta oleosa, in particolare le noci, ricche di zinco, che aiutano a contrastare le infezioni delle vie aeree superiori, e tutte le varietà di semi che, grazie alla presenza di fibre, grassi polinsaturi, proteine e vitamine rappresentano un vero e proprio nutrimento per tutti i tessuti neuronali.