Sapevate che le piante possono venirci in aiuto per prevenire o trattare un’infestazione di pulci nel nostro cane o nel nostro gatto? Ecco alcuni consigli utili che possiamo mettere in pratica.
Le pulci sono insetti pungitori i cui esemplari adulti parassitano permanentemente i mammiferi e gli uccelli, nutrendosi del loro sangue; i nostri compagni a quattro zampe sono tra i loro ospiti preferiti.
Ci possiamo accorgere quando il nostro cane o il nostro gatto sono disturbati dalle pulci perché li vediamo grattarsi oppure possiamo provare a cercare la presenza di eventuali piccole eruzioni cutanee (papule).
Prevenzione
Se il vostro cane dorme in una cuccia con della paglia, potete aggiungervi piante repellenti come la paglia di lavanda, il tanaceto o delle foglie di noce secche. Le pulci e le loro uova, infatti, sopravvivono nell’ambiente dell’animale; quelle che vengono impropriamente chiamate “pulci da legno” nascono dalle uova delle pulci del cane o del gatto presenti in casa.
Se temete un’infestazione, potete anche applicare una lozione preventiva, per esempio dell’aceto di lavanda. Sempre a titolo preventivo, potete aumentare l’apporto di vitamina
B (lievito di birra) nel cibo.
Un rimedio omeopatico in grado di limitare l’infestazione e le punture di insetti è il Ledum palustre, che si può somministrare con diluizione 200 K una volta al mese a partire da marzo.
A scopo preventivo potete anche spruzzare, due volte a settimana, i seguenti idrolati: ginepro, geranio rosa, lavanda o lavandino, abete di Douglas, verbena odorosa.
Trattamento
Numerosi oli essenziali (citronella di Ceylon, geranio rosa, iary, lavanda, lavandino super, eucalipto citrato) esercitano un’ottima azione repellente nei confronti delle pulci ma, poiché la loro permanenza è di breve durata, bisogna trovare degli eccipienti che permettano loro di diffondersi il più a lungo possibile. A seconda dello spessore del pelo del vostro cane, può essere più adatto lo spray o il gel.
I trattamenti devono essere applicati almeno due volte a settimana, prima e dopo le passeggiate in mezzo alla natura. Inoltre, potete anche aggiungere
oli essenziali repellenti allo shampoo (vedi
QUI la ricetta di uno shampoo agli oli essenziali) mentre lavate il vostro cane o acquistare speciali collari contenenti olio essenziale.
Come individuare le pulci?
Se il pelo del vostro cane è chiaro o poco fitto, è possibile notare la presenza delle pulci sull’addome o nella zona dorso-lombare. Per gli animali dal pelo scuro, invece, la soluzione consiste nel trovare i loro escrementi. Per farlo, passate una garza imbevuta di acqua sulle due zone citate: gli escrementi – delle piccole particelle piene di sangue poco digerito – diluendosi faranno diventare rosso il tampone umido.
La prima parte del volume esplora le fondamenta della salute – l’alimentazione e lo stile di vita – e illustra
le principali medicine non convenzionali adatte ai canidi: fitoterapia, gemmoterapia, aromaterapia, idrolatoterapia, omeopatia, elisir floreali, agopuntura e osteopatia.
La seconda parte è invece dedicata alla cura dei disturbi più comuni. Sono proposti rimedi naturali in caso di parassiti interni, esterni e di punture di insetto, per affezioni cutanee, traumi, disturbi digestivi, patologie dei reni e della vescica, disturbi nervosi e del comportamento e tanto altro ancora. Ampio spazio è destinato al giusto dosaggio e alla preparazione casalinga di tisane, macerati oleosi, oli aromatici, gel, creme e shampoo.
L’obiettivo del libro non è sostituire il veterinario ma offrire delle soluzioni per prevenire le malattie e curare in modo ragionato e non dannoso i nostri amici cani.