Ecco la ricetta di una profumata torta vegan da condividere in allegria. È la treccia profumata al limone, veramente buonissima!
Ecco la ricetta di una profumata torta vegan da condividere in allegria. È la treccia profumata al limone, veramente buonissima!
Ingredienti
• 250 g di farina 0
• 100 g di farina di mandorle
• 80 g di malto di riso o di grano
• 12 g di lievito di birra fresco
• 1 cucchiaino di vaniglia naturale in polvere
• la buccia grattugiata di 1 limone
• 50 g di olio di mais deodorato
• 60-80 ml di acqua tiepida e 1/2 cucchiaino di sale
Per guarnire
• 1 cucchiaio di mandorle sbucciate
Procedimento
Sciogliete il lievito in una tazza con un cucchiaino di malto e poca acqua tiepida e lasciatelo al riparo da correnti d’aria per una decina di minuti, finché non sarà cresciuto. Quindi aggiungetelo alle farine, che avrete radunato in una ciotola capiente con il sale, la vaniglia e la buccia di limone. Versate poi l’olio e lo sciroppo mescolati.
Amalgamate il tutto, unendo all’occorrenza acqua tiepida, quanto basta ad avere un impasto omogeneo, liscio e morbido. Lavoratelo con le mani leggermente infarinate, poi mettetelo a lievitare in una ciotola al caldo, coperto da uno strofinaccio, per circa un’ora o più a seconda della temperatura.
Dividete l’impasto ottenuto in tre parti uguali e ricavatene tre rotoli che intreccerete tra loro, decorando con le mandorle divise in due.
Fate lievitare in una teglia per altri 10-15 minuti e poi infornate per 45 minuti a 180° in forno statico.
Quando la treccia sarà pronta, spennellatela con il cucchiaino di sciroppo appena diluito in poca acqua.
Questo ricettario, interamente a colori, è la riedizione aggiornata e rivista del best seller Pasticceria naturale, pubblicato dalla nostra casa editrice nel 2008. Per l’occasione l’autore ha selezionato oltre 60 ricette, che sono state riviste al fine di rendere più semplice la realizzazione degli impasti di sua creazione, rigorosamente privi di prodotti animali.
Imparerete a usare, con ottimi risultati, la farina di tipo 0 e quella di manitoba, il malto invece dello zucchero, e poi mandorle, nocciole e tanti altri semi oleosi, uvetta, talvolta zucca, carote, datteri, cioccolato fondente, cocco e così via.
Per rendere più semplice la consultazione le ricette sono state suddivise in cinque sezioni: creme e dolci al cucchiaio; crostate, impasti soffici, merendine e biscotti; torte per le occasioni speciali; dolci senza glutine; e per concludere dolci senza lievito e gluten free.
Questo libro non è un semplice ricettario ma una guida che consente a tutti di realizzare prodotti di alta pasticceria naturale, non solo buoni ma anche sani ed etici grazie all’impiego esclusivo di ingredienti vegetali.
Ogni ricetta è accompagnata da una splendida foto che la rende ancora più golosa.