Abitare Solidale: il progetto che migliora la tua vita!
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Nel 2009, grazie al partenariato di Istituzioni Pubbliche, tra cui il Comune di Firenze e Bagno a Ripoli, e una rete di associazioni, Abitare Solidale è giunta come risposta al “problema abitativo” mettendo in contatto persone con bisogni diversi ma complementari, attraverso coabitazioni fondate sui principi del mutuo aiuto e della reciproca solidarietà.
Gli operatori Auser hanno saputo mettere in sinergia persone che vivono in case sovradimensionate per le loro necessità, spesso abitate da anziani ma non solo, che risultano di difficile gestione sia in termini pratici che economici, con persone a cui l’accesso all’abitazione risultava un problema primario. Dal 2009 ad oggi sono stati raccolti oltre 1000 contatti/segnalazioni e attivate 121 coabitazioni per un totale di 242 famiglie e 257 persone coinvolte nel progetto. Così Abitare solidale ha strutturato un percorso che culmina in un accordo, stipulato sulla base dei bisogni degli utenti coinvolti, trasformando un problema in una soluzione. “Lavoriamo ogni giorno in un contesto ampio di povertà e disagio” afferma Gabriele Danesi fondatore del progetto Abitare Solidale “e abbiamo provato a dare alla complessità una risposta tanto semplice quanto concreta che ha permesso di trasformare delle fragilità in mutuo aiuto. La casa e le sue mura non sono più contenitori vuoti ma luoghi di concretizzazione dei principi del community welfare e, attraverso il coinvolgimento dei soggetti in difficoltà, si è trovata una risposta valida a bisogni individuali, sociali, etici”.
Sul sito di Auser è possibile reperire ulteriori informazioni sul progetto e come partecipare, oppure è possibile telefonare al 320 4317644 o scrivere a: abitaresolidaleauser@gmail.com
Per comprendere meglio la portata della proposta di Abitare Solidale, vi proponiamo il recente servizio del Tg3 a cura di Francesca Sancin, dove l’anziana Fedora e la giovane Aziza, che hanno avuto accesso al servizio, raccontano come il progetto ha cambiato in meglio la loro vita.
La vita comunitaria e la condivisione dell’abitare si stanno espandendo sempre di più, non solo all’estero, ma anche nel panorama italiano, che offre un ricchissimo e variegato arcipelago di esperienze, dall’housing sociale ai condomini solidali, dal cohousing agli ecovillaggi. Francesca Guidotti nel suo libro Ecovillaggi e cohousing mette a disposizione la sua attività di ricerca, accompagnandoci in maniera dettagliata all’interno delle varie realtà italiane, da nord a sud, fornendo una scheda dettagliata per ogni progetto, dalla personalità giuridica all’eventuale ispirazione spirituale, dall’organizzazione economica alla dieta scelta. Una guida per farsi un viaggio nelle esperienze comunitarie all’insegna non solo del risparmio economico ma soprattutto di uno stile di vita sobrio e a basso impatto ambientale, basato su relazioni autentiche e di solidarietà. Continua a leggere…
Cohousing e condomini solidali è un testo dedicato all’abitare in condivisione. Partecipazione, progettazione intenzionale, servizi in comune e gestione diretta da parte dei residenti sono alla base di questa forma di vicinato dove, famiglie, singoli, coppie decidono di condividere alcuni spazi e servizi comuni, mantenendo però la propria casa. Oltre a una vasta panoramica del cohousing in Europa e negli Stati Uniti, in cui vengono riportate le testimonianze dirette di chi ci vive, nel testo si trovano preziosi suggerimenti su come avviare il proprio progetto, dalla gestione dei conflitti alla scelta dei materiali, dalla cura dei bambini alla gestione dello spazio esterno. A chiudere il libro un’analisi delle esperienze europee fino al promettente panorama italiano. Continua a leggere!