Biscotti natalizi
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Un’ottima ricetta per un dolce gustoso, speziato e natalizio: i biscotti adatti per chi è allergico al nichel e non può assumere ingredienti a base di farine integrali.
Ingredienti (per 8 persone)
1.30 h + riposo
- 300 g di farina bianca
- 100 g di burro (non vengono utilizzati derivati della soia, perché anch’essi controindicati per gli allergici al nichel)
- 120 g di zucchero integrale di canna
- 50 g di cocco macinato
- 1 uovo piccolo
- latte
- 1 cucchiaino colmo di cannella macinata
- 2 chiodi di garofano macinati
- 1/4 di cucchiaino di macis in polvere
- 1 cucchiaino di zenzero macinato
- 1 presa di sale
Procedimento
Mettete lo zucchero nel mixer e azionate per renderlo fine e omogeneo. Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente.
Lavorate i due ingredienti con una frusta finchè non sono ben amalgamati, quindi unite il cocco e l’uovo sbattuto. Incorporate gradualmente la farina precedentemente setacciata e mescolata con il sale e le spezie.
Se serve bagnate con poco latte in modo da avere un composto sodo e omogeneo. Formate una palla e lasciate riposare per 60 minuti in luogo fresco.
Stendete la pasta non troppo sottile e ricavatene i biscotti con gli appositi stampini.
Spennellateli con poco latte e sistemateli su una teglia foderata con carta da forno (occorreranno un paio di infornate). Cuoceteli a 200° per 12 minuti circa, girandoli una volta.
Non devono cuocere troppo, altrimenti induriscono; toglieteli ancora un pò teneri. Trasferiteli su una gratella affinchè si raffreddino e conservateli in una scatola di latta.
Dopo qualche giorno sono ancora più buoni.
Questa ricetta è tratta dal libro Nichel. Consigli e ricette per affrontare intolleranza e allergia
Che fare quando si scopre di essere intolleranti o allergici al nichel? Innanzitutto armonizzare i tre pilastri della salute: mente, corpo e nutrizione. L’autrice soffre di celiachia e, per alcuni periodi, è stata intollerante al nichel. Parte quindi dalla propria esperienza personale e professionale per suggerire un percorso di guarigione a trecentosessanta gradi. Nel libro sono indicati i cibi “no” e quelli che è possibile reintrodurre dopo un primo periodo di disintossicazione. Fondamentale è una corretta dieta di rotazione, cioè il cauto reinserimento, dopo un periodo di disintossicazione, di alcuni alimenti vegetali contenenti nichel. Le oltre 90 ricette combinano, in un equilibrio perfetto, salute e sapore, perché l’allergia al nichel non sia solo sacrificio a tavola.


