Chiodi di garofano, cannella e noce moscata: un mix di spezie per dare vita a una ricetta molto particolare a base di cavolo rosso, dal gusto deciso e che conquista.
Ingredienti
• ½ cavolo rosso
• 3 mele (renette o golden)
• 1 arancia
• 3 cucchiai di uvetta
• 3 cucchiai di pinoli
• ½ bicchiere di aceto di mela
• 2 cucchiai d’olio
• 2 chiodi di garofano
• cannella in polvere
• noce moscata
• sale
Procedimento
Tagliare il cavolo a striscioline sottili e farlo saltare in una pentola dal fondo pesante con l’olio, fino a farlo “sudare”. Aggiungervi il succo dell’arancia, la buccia tagliata sottilissima e l’aceto di mela.
Abbassare la fiamma e mettere in pentola anche le mele tagliate a pezzetti, i chiodi di garofano, l’uvetta precedentemente ammollata e un bel pizzico di sale. Mescolare bene, coprire e cuocere per circa 40 minuti o finché il cavolo è ben morbido.
Durante gli ultimi 10 minuti di cottura aggiungere le spezie e i pinoli.
È persino più buono mangiato il giorno dopo.
Perché cavoli e zucche? Sono piante concrete, domestiche e affidabili, di particolare bellezza nella loro rusticità. Sin dall’antichità, appartengono alle tradizioni culinarie di moltissimi popoli che ne hanno apprezzato il
sapore e le
virtù salutari. Oggi questi ortaggi comuni,
facilmente reperibili ed economicamente accessibili, sono rivalutati per i loro
effetti positivi e protettivi per l’organismo umano. Crescono negli orti con una certa facilità e senza la necessità di utilizzare sostanze chimiche, aiutandoci così a sviluppare il consumo di
prodotti biologici, più sostenibili per la nostra salute e il mondo in cui viviamo. Ne onoriamo la bontà con questa raccolta di ricette, che esplora le preparazioni più tipicamente italiane e regionali, con spunti e incursioni nelle cucine di altre porzioni di mondo, suggerendo anche combinazioni a noi magari insolite.
I suggerimenti contenuti nel volume ci invitano a portare in tavola sapore e salute, illustrando con semplicità la ricchezza dei principi nutritivi e le caratteristiche dei diversi ortaggi. Corredato di splendide immagini, il libro racconta tutto il piacere di poter frequentare orti e mercati, di poter scegliere i prodotti migliori e sedersi a tavola con la natura.