Usciamo dalla bio-nicchia
homepage h2
La globalizzazione dei sistemi agroalimentari ha accentuato i problemi che voleva risolvere. Serve un cambio di paradigma. Da questo nasce il Manifesto «Food for Health», un appello alla resistenza alimentare, firmato da Vandana Shiva.
La fogliolina verde contornata di stelle si diffonde sugli scaffali dei supermercati, l’equo e solidale non manca neppure nei discount, Amazon ci consegna a casa qualsiasi prodotto bio in 24 ore. Il sistema ben oliato della grande distribuzione rischia di fagocitare e riassorbire nei suoi meccanismi gli intenti, le fatiche e i sogni di chi sceglie di consumare in modo consapevole, mangiare sano e curarsi con la medicina naturale.
Purtroppo la realtà è così complessa e contraddittoria che non è facile sottrarsi dall’essere complici del cosiddetto «progresso», anche se a ben vedere la vita sul Pianeta negli ultimi decenni non sembra molto migliorata. La globalizzazione dei sistemi alimentari ha accentuato i problemi che si proponeva di risolvere. Una buona fetta di popolazione mondiale (11%) soffre ancora la fame. Una persona su tre, anche nei paesi ricchi, è soggetta a carenze nutritive, obesità e malattie degenerative. Viviamo più a lungo, ma sempre più spesso da malati farmaco-dipendenti, isolati, privi di comunità di supporto. E soprattutto non sappiamo quale futuro lasceremo ai nostri figli.
Serve un cambio di passo. Serve immaginazione, ma anche tanto senso di realtà: dalla produzione del cibo dipende la nostra salute e quella del Pianeta. Una nuova etica deve ripartire dalla terra, dalla condivisione dei saperi, dal riappropriarci della nostra salute.
È tempo di abbandonare la nostra comoda bio-nicchia, perché con l’avvento del biologico 3.0 ognuno deve fare la sua parte.
Noi di Terra Nuova ci sentiamo investiti dal compito di diffondere idee e messaggi. Per questo abbiamo scelto di pubblicare il Manifesto «Food for Health», un appello alla «resistenza alimentare» che potremmo definire epocale, che ridisegna i confini di un cambiamento di cui l’Italia può essere protagonista. Vandana Shiva infatti ha scelto proprio l’Italia come primo paese per la pubblicazione di questo lavoro a più voci. L’Italia della biodiversità, del buon gusto, delle piccole esperienze agricole che ancora resistono abbarbicate alle nostre montagne o alle nostre coste. L’Italia come luogo di confronto tra popoli e culture diverse, in quel bacino di cultura che è il Mediterraneo.
E poiché crediamo che si debba stabilire un dialogo stretto tra la scienza dei sistemi agricoli e il progresso della medicina, siamo felici di aver portato insieme due grandi nomi, Vandana Shiva e Franco Berrino, che hanno contribuito a un nuovo libro, Cibo e salute, e che saranno protagonisti di alcuni eventi da noi organizzati questo mese.
Ci auguriamo che da questa sinergia possano partire nuovi, coraggiosi percorsi in mezzo a una realtà sempre più complicata.
___________________________________________________________________________________
Visita www.terranuovalibri.it lo shop online di Terra Nuova
_____________________________________________________________________________________
SCOPRI DI PIÙ
Una vera rivoluzione oggi può e deve partire dalla produzione del cibo, un grande campo di azione dove il sistema agroalimentare globalizzato ha cancellato la biodiversità, avvelenato il suolo e reso la nostra dieta sempre più omologata e insostenibile.
Il cambio di paradigma si impone anzitutto nella produzione agricola e nella salvaguardia dell’ambiente, da cui dipende il mantenimento degli ecosistemi e della salute dell’uomo. Gli autori del libro, tra cui spiccano le figure di Vandana Shiva e Franco Berrino, tracciano un’inversione di rotta a cominciare dal nostro stile di vita: bisogna dire sì ai sistemi agricoli naturali su piccola scala, per recuperare la vitalità del cibo e garantire un accesso più democratico alle risorse della terra. E bisogna dire no all’avanzata di un modello produttivo basato sullo sfruttamento dei popoli e degli ecosistemi.
In gioco c’è la nostra salute e la sopravvivenza pacifica sul pianeta Terra.
Il cambio di paradigma si impone anzitutto nella produzione agricola e nella salvaguardia dell’ambiente, da cui dipende il mantenimento degli ecosistemi e della salute dell’uomo. Gli autori del libro, tra cui spiccano le figure di Vandana Shiva e Franco Berrino, tracciano un’inversione di rotta a cominciare dal nostro stile di vita: bisogna dire sì ai sistemi agricoli naturali su piccola scala, per recuperare la vitalità del cibo e garantire un accesso più democratico alle risorse della terra. E bisogna dire no all’avanzata di un modello produttivo basato sullo sfruttamento dei popoli e degli ecosistemi.
In gioco c’è la nostra salute e la sopravvivenza pacifica sul pianeta Terra.
