L’osteopatia è una pratica terapeutica che si utilizza anche in ambito veterinario, molto praticata ad esempio sui cavalli da corsa o sportivi, e si sta diffondendo anche nel trattamento dei cani e dei gatti, i nostri più comuni amici domestici.
L’osteopatia è una pratica terapeutica che si utilizza anche in ambito veterinario, molto praticata ad esempio sui cavalli da corsa o sportivi, e si sta diffondendo anche nel trattamento dei bovini (in particolare in caso di lussazioni e fratture) e dei carnivori.
Si tratta di un metodo di diagnosi e cura delle anomalie (restrizioni) della mobilità delle articolazioni e dei tessuti corporei attraverso la mano dell’osteopata, la quale raccoglie e valuta qualsiasi tipo di informazione, senza filtri. La perdita di mobilità, infatti, si accompagna a contrazioni muscolari più o meno profonde che sono facilmente percepibili da dita esperte e che vengono ricercate durante la visita.
Uno dei metodi più importanti messi in atto durante un consulto osteopatico consiste nel valutare il Movimento respiratorio primario (MRP), ovvero percepire le regolarità, la simmetria e l’ampiezza delle pulsazioni che provengono dal cranio e si propagano in tutto l’organismo attraverso i nervi e le fasce (il rivestimento dei muscoli e dei legamenti, che collegano anche tutte le strutture intermedie).
Al termine della propria indagine, l’osteopata percepisce una serie di disfunzioni che possono essere a livello vertebrale (la perdita di mobilità di una vertebra porta, attraverso la conduzione nervosa, a una sofferenza dell’organo corrispondente) ma anche a livello delle articolazioni, delle fasce e del cranio. Di fatto, le ossa del cranio non sono saldate e una restrizione della mobilità, per esempio in seguito a un parto o a un incidente, può provocare un’otite cronica (blocco dell’osso temporale) o una lacrimazione eccessiva (blocco dell’osso lacrimale).
Il lavoro dell’osteopata consiste nel ristabilire il movimento laddove questo non c’è o è limitato, e quindi ridare al corpo i mezzi per recuperare uno stato di buona salute.
Le manipolazioni osteopatiche permettono infatti una migliore circolazione sanguigna al fine di irrigare ogni organo, ogni tessuto e migliorare la circolazione degli impulsi nervosi. Così, quando l’organismo è in grado di mobilitare la propria energia, riesce a reagire con facilità e a ristabilire il proprio equilibrio. A seconda delle lesioni, del terapeuta e dell’animale, è possibile ricorrere a varie tecniche di trattamento (trust articolare, tecniche muscolari, tecniche fasciali, MRP e osteopatia cranio-sacrale).
Oltre ai classici problemi articolari della colonna vertebrale o di slogatura delle dita, l’osteopatia permette di risolvere o di alleviare anche alcune malattie degli organi interni dovute a un blocco osteopatico che ne disturba l’irrigazione, l’innervazione o il fissaggio, come cistiti, otiti, problemi di calore o di gravidanza isterica. Si può quindi ricorrere a un trattamento osteopatico per numerose malattie croniche e persino
per alcuni disturbi del comportamento dovuti a dolori non diagnosticati.
DISPLASIA DELL’ANCA
Alcune razze di cani (come il Pastore tedesco, il Labrador, il Golden retriever, il Rottweiler) sono predisposte alla displasia dell’anca, una condizione per cui la testa del femore non si posiziona correttamente nel proprio alloggiamento (acetabolo).
Questa malformazione congenita evolve sempre verso una grave forma di artrosi e può portare a una paralisi delle articolazioni posteriori. Per evitare che ciò avvenga, spesso il veterinario deve ricorrere alla chirurgia, ma l’esperienza dimostra che il trattamento osteopatico può permettere di evitare l’operazione, se il cane viene preso in carica per tempo.
La prima parte del volume esplora le fondamenta della salute – l’alimentazione e lo stile di vita – e illustra le principali medicine non convenzionali adatte ai canidi: fitoterapia, gemmoterapia, aromaterapia, idrolatoterapia, omeopatia, elisir floreali, agopuntura e osteopatia.
La seconda parte è invece dedicata alla cura dei disturbi più comuni. Sono proposti rimedi naturali in caso di parassiti interni, esterni e di punture di insetto, per affezioni cutanee, traumi, disturbi digestivi, patologie dei reni e della vescica, disturbi nervosi e del comportamento e tanto altro ancora.
Ampio spazio è destinato al giusto dosaggio e alla preparazione casalinga di tisane, macerati oleosi, oli aromatici, gel, creme e shampoo.
L’obiettivo del libro non è sostituire il veterinario ma offrire delle soluzioni per prevenire e curare in modo ragionato e non dannoso i nostri amici cani.