Dalle novità sulle coltivazioni bio alle dimostrazioni di cucina, dall’educazione all’economia circolare, dalle attività creative…ma davvero creative per i bambini. Sono solo alcuni dei temi del Terra Nuova Festival, il 26 e 27 maggio nel centro storico di Camaiore (Lu). Ancora aperte le iscrizioni per la mostra mercato…
In pieno fermento i preparativi del festival di Terra Nuova. Una pentola in ebollizione…un cilindro magico, da cui escono fuori, rinnovati, i grandi temi che interessano le nostre scelte di vita, l’ambiente, la salute, il cibo, l’economia, la convivenza civile e l’educazione. Temi portanti con al centro la natura come maestra, in una cornice di spettacoli e mostra mercato nel centro storico di Camaiore (Lu).
Tanto per cominciare…largo spazio al cibo e all’agricoltura naturale. Parleremo di come Coltivare bio con successo, con la riscoperta della biodiversità, lontano da erbicidi e antiparassitari. Il mais trentolino, il cavolo cespuglione, il fagiolo stiaccione diventano protagonisti di una nuova narrazione destinata a cambiare il modo di fare agricoltura sul territorio. Lo faremo con la professoressa Luciana Angelini, professore ordinario di Agronomia e Coltivazioni Erbacee al Dipartimento Scienze Agrarie, Università di Pisa. Con la partecipazione dei Bioeroi, Slow Food e i coltivatori custodi.
Parleremo del ritorno dei giovani, della cultura, dell’avanguardia nel mondo rurale, con il progetto
#Agricolti, dai grani antichi alla nuova agricoltura, con i protagonisti di questa grande rivoluzione silenziosa che conquista le campagne. Avremo la proiezione del film documentario
“Pesticidi, siamo alla frutta”, un viaggio nell’ Italia dei veleni. Parleremo di come salvare le api e gli apicoltori. Affronteremo il tema della sana alimentazione, lontano dagli alimenti raffinati, scopriremo i segreti del microbioma e dei prodotti fermentati con medici e ricercatori universitari quali
Vincenzo Longo, Francesca Andreazzoli, Riccardo Barba.
Il programma culturale è affiancato da una
mostra mercato unica, con le migliori realtà del settore, gli artigiani, gli operatori del benessere, i prodotti più sani, quelli che non arrivano alla grande distribuzione. Diamo la dimostrazione tangibile che un’altra economia possibile. E ci confronteremo anche sui temi dell’economia parlando di alternative reali e praticabili, con la finanza innovativa per il Bene Comune e le storie di successo del crowdfunding. Avremo uno spazio dedicato all’economia circolare, con il contributo di Banca Etica, le cooperative e i centri di ricerca. E daremo spazio all’
Italia che Cambia, con la visione al 2040 dei protagonisti del cambiamento.
Affrontiamo il tema dell’
educazione partendo dalla scuola, per arrivare al tema degli adolescenti e della sessualità, l’educazione digitale per vivere le tecnologie con equilibrio, l’arte dell’ozio, la riflessione sulla società del successo obbligatorio, dove chi vince…non sa cosa si è perso. Affronteremo i nuovi paradigmi, la consapevolezza dell’agire e del pensare. Lo faremo con educatori, counselor, insegnanti, psicologi, e con il direttore dell’
Istituto Lama Tzong Khapa, Filippo Scianna.
Per i più golosi quest’anno ci sarà l’imbarazzo della scelta. Oltre alla gastronomia biovegetariana, agli aperitivi con musica, per l’edizione 2018 abbiamo dedicato molto spazio ai laboratori del gusto e della salute, ai Cooking show su grani antichi, la pasta artigianale, i dessert, i piatti vegan, le degustazioni guidate di olio extravergine, vini biologici e biodinamici.
E poi, immancabile,le ricche e numerose attività per i bambini. E non crediate che siano un semplice accessorio per parcheggiare “i marmocchi”. Abbiamo studiato un’offerta di laboratori educativi e creativi sui temi dell’ambiente, dell’abilità manuale, del riciclo, della cooperazione. Dalle semine nelle palline di posidonia ai timbri vegetali. Dai mandale alla cartotecnica, il recupero di stoffe al telaio, la pittura zen, i laboratori di cucito, le letture animate, il laboratorio scientifico montessoriano. E la giostra a pedali dell’ormai mitico Ciclotto, che ci fa girar…attorno al tema della permacultura.
Ancora pochi giorni per partecipare alla mostra mercato. Per informazioni scrivere a
ecoversilia@gmail.com