Si tratta di un libro che costituisce una piacevole scoperta. Le illustrazioni di
Fiona Smyth, pittrice, fumettista e illustratrice, anch’essa canadese e famosa a livello internazionale, rendono il risultato finale stupefacente. Riuscire a costruire una relazione armoniosa con se stessi e con gli altri è un percorso difficile che può durare tutta la vita, e in questo cammino un ruolo centrale è ricoperto da tutto ciò che riguarda il corpo e la sessualità.
Potersi avvalere di guide come
Sesso è una parola buffa, che suscita una giocosa curiosità e fascinazione per una intelligente scoperta di sé e dell’altro, è impagabile. Nella sessualità, così come in tutti gli ambiti che riguardano la nostra interiorità, non esistono risposte standardizzate o preconfezionate, e il rischio che vengano instillati sentimenti di vergogna e imbarazzo è molto alto. Anche per questo il viaggio che ci propone Cory è rivoluzionario.
Sesso è una parola buffa è un romanzo grafico rivolto ai bambini e ai ragazzi che frequentano la scuola elementare e il primo anno delle scuole medie in cui quattro amici –
Zai, Omar, Gaia e Jacopo – vengono invitati alla scoperta di questa poliedrica e giocosa parola, sesso, attraverso un itinerario che tocca con gentilezza argomenti concreti e quotidiani, che fanno parte della vita dei nostri ragazzi. I quattro protagonisti portano nel libro punti di vista e opinioni differenti, che scaturiscono dalla specificità e dall’esperienza di ciascuno di loro, o rendo così un ventaglio di possibilità affascinanti nella loro diversità. Il racconto non perde mai di vista il filo conduttore di questa ricerca, che possiamo ritrovare in quattro parole: rispetto, cioè il prendersi cura dei propri e degli altrui sentimenti; fiducia, la tranquillità di poter contare su persone a cui vogliamo bene e che ci vogliono bene; gioia, la capacità di provare e di condividere il piacere; e giustizia, il saper lavorare insieme affinché tutti possano prendere parte alle cose buone e difficili della vita.
Sesso è una parola buffa ci aiuta a capire che esistono tanti modi di concepire e vivere la parola sesso, tanti quanti sono gli individui esistenti al mondo, e ognuna di queste modalità è degna di rispetto e attenzione. Ci suggerisce anche che non si può sapere tutto in una volta, ma è necessario coltivare la curiosità e la capacità di osservarsi nel tempo, nel flusso continuo del cambiamento nel quale tutti siamo immersi.
Nel libro si parla di corpo, con la sua nudità e il suo bisogno di privacy, di masturbazione, delle prime cotte, dell’amore e delle relazioni. Si parla anche del toccarsi, incluso l’abuso sessuale, qui definito il “toccare in segreto”, argomento trattato con estremo tatto e chiarezza.
Alla fine di ogni capitolo l’autore propone una serie di domande che aiutano i ragazzi a riflettere sul significato che attribuiscono a sesso e sessualità, e ad alcuni comportamenti comuni, che potrebbero non gradire: se amano farsi abbracciare o meno, se conoscono il significato della parola “sexy” e via dicendo.
La guida di Cory è intelligente, onesta e allo stesso tempo semplice. Soprattutto gli adulti dovrebbero leggerla, indipendentemente dalla loro professione o dal fatto che siano genitori.