Le piante d’appartamento possono essere curate utilizzando i rimedi naturali. Scopriamone quattro dei più comuni.
Una selezione dei rimedi naturali più efficaci per la cura delle piante d’appartamento tratti dal libro Curare le piante da appartamento senza veleni. Con rimedi 100% bio.
Sapone molle e/o di Marsiglia
IMPIEGO E MODALITÀ D’AZIONE Agisce per contatto contro gli insetti a tegumento molle, come afidi, cicaline, cocciniglie, tripidi, alterandone la struttura e la permeabilità delle membrane cellulari, e uccidendoli per asfissia.
Poiché la sua funzione si esplica per contatto diretto, deve essere spruzzato sulle piante in modo che l’intera superficie fogliare sia completamente bagnata.
DOSAGGIO Come insetticida si impiega alla concentrazione di 10-20 g/l se il sapone è solido o in pasta. Per comodità si può usare anche la versione liquida alla dose di 10-20 cc/l, con l’avvertenza di aumentare il dosaggio se il trattamento risulta inefficace.
NOTE Il sapone di Marsiglia è fitossico su alcune piante, come la gardenia, l’azalea, la poinsettia e la begonia.
Prima di trattare l’intera pianta è consigliabile distribuire il prodotto su una foglia per verificarne l’innocuità, attendendo 24 ore prima di estendere l’intervento su tutte le altre foglie. In ogni caso, per limitare le possibili scottature, è bene eseguire i trattamenti nelle ore serali.
Propoli
Uno dei prodotti dell’alveare più versatili e preziosi per la cura delle piante d’appartamento. Si utilizza la soluzione acquosa o la tintura idroalcolica.
IMPIEGO E MODALITÀ D’AZIONE Oltre a presentare proprietà fitostimolanti che favoriscono l’autodifesa della pianta e i processi di cicatrizzazione a seguito di potature o di avversità atmosferiche, la soluzione alcolica risulta efficace contro afidi e muffa grigia.
DOSAGGIO Sciogliere 15-20 g di soluzione acquosa o tintura, circa un cucchiaio e mezzo da minestra, in un litro di acqua. Spruzzare sulle foglie.
Olio di semi
Gli oli di semi usati per l’alimentazione umana rappresentano una valida alternativa agli oli minerali derivati dal petrolio normalmente usati in agricoltura.
IMPIEGO E MODALITÀ D’AZIONE Gli oli vegetali, efficaci come insetticidi e fungicidi, agiscono per asfissia, coprendo il corpo degli insetti o degli acari con una sottile pellicola e penetrando per capillarità nei loro canali tracheali, fino a occluderli impedendone la respirazione. Sono attivi soprattutto contro acari, cocciniglie, psille e altri artropodi di piccole dimensioni.
Le proprietà anticrittogamiche sono state verificate soprattutto contro diversi tipi di oidio.
Si utilizzano spennellando l’olio sulle parti infestate dai parassiti.
Bicarbonato di sodio
IMPIEGO E MODALITÀ D’AZIONE È efficace nel controllo dell’oidio o mal bianco. I meccanismi di azione non sono del tutto chiari, ma sembra che il bicarbonato innalzi il pH della superficie fogliare inattivando gli enzimi necessari per lo sviluppo fungino. I trattamenti devono essere effettuati in modo preventivo o alla comparsa dei primi sintomi della malattia.
Il suo uso è sconsigliato quando la temperatura supera i 35° C, perché può essere tossico per le piante.
DOSAGGIO Si impiega a dosi variabili da 5 a 15 g/l.
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