Le zucche sono molto utilizzate in cucina, come base per preparazioni molto varie. Scopriamo questa favolosa crostata con zucca, noci e cannella. Eccovi la ricetta.
La zucca è molto utilizzata in cucina, come base per preparazioni molto varie. Scopriamo questa favolosa crostata con zucca, noci e cannella.
Ingredienti
Per la base:
• 60 g di fiocchi di avena
• 100 g di farina tipo 0
• 50 g di noci
• 1 presa di sale
• 1 presa di cannella
• 3 cucchiai d’olio di mais
• 3 cucchiai di malto
Per il ripieno:
• 1 zucca tipo Hokkaido o mantovana (per ricavarne 500 g di polpa cotta)
• 1 presa di sale
• 1 ccucchiaino di cannella
• ¼ di cucchiaino di spezie miste (coriandolo, chiodi di garofano, noce moscata, zenzero…)
• 4 cucchiai di malto di riso
• 2 cucchiai di agar agar
• 3 cucchiai di arrowroot
Procedimento
Frullare i fiocchi e le noci in polvere fine; mescolare con gli altri ingredienti asciutti, poi aggiungere gli ingredienti umidi e amalgamare velocemente, unendo un goccio d’acqua molto fredda, quanto basta per formare una palla. Se l’impasto tende ad appiccicarsi (risulterà piuttosto morbido), aiutarsi con uno spolvero di farina. Stenderlo con un mattarello su un foglio di carta forno e foderarvi una tortiera (di 20 cm di diametro con questa quantità).
Tagliare l’eccesso di pasta sui bordi e bucherellare il fondo con una forchetta: ricoprire la superficie con carta forno e poi fagioli secchi ed infornare per 10 minuti a 160°. Togliere carta e fagioli e proseguire la cottura per altri 10 minuti a 180°.
Dopo averla lavata bene con l’aiuto di una spazzola, tagliare la zucca a metà e togliere i semi; ungerla appena appena d’olio ed infornare coperta a 200° con un pizzico di sale e poca acqua. È ben cotta quando uno stecchino la penetra facilmente; allora togliere la buccia e ridurla in purea. Metterla in una pentola ed aggiungervi le spezie e il malto, che tenderà a fluidificarla (testarne la quantità in base alla dolcezza della zucca!). Far dissolvere l’agar agar in qualche cucchiaio di liquido (acqua o succo di mela), poi portarlo a bollore e cuocere qualche minuto in un pentolino perché si sciolga completamente. Sciogliere anche l’arrowroot ed aggiungerlo alla zucca in pentola, cuocere mescolando per un paio di minuti fino a quando si addensa. Versare quindi anche l’agar sciolto e mescolare bene il tutto.
Riempire con questa crema la base già cotta e proseguire la cottura per altri 15-20 minuti. Guarnire con noci tostate e far raffreddare prima di servire. È persino più buona il giorno dopo.
Perché cavoli e zucche? Sono piante concrete, domestiche e affidabili, di particolare bellezza nella loro rusticità. Sin dall’antichità, appartengono alle tradizioni culinarie di moltissimi popoli che ne hanno apprezzato il sapore e le virtù salutari. Oggi questi ortaggi comuni, facilmente reperibili ed economicamente accessibili, sono rivalutati per i loro effetti positivi e protettivi per l’organismo umano. Crescono negli orti con una certa facilità e senza la necessità di utilizzare sostanze chimiche, aiutandoci così a sviluppare il consumo di prodotti biologici, più sostenibili per la nostra salute e il mondo in cui viviamo.
Ne onoriamo la bontà con questa raccolta di ricette, che esplora le preparazioni più tipicamente italiane e regionali, con spunti e incursioni nelle cucine di altre porzioni di mondo, suggerendo anche combinazioni a noi magari insolite. I suggerimenti contenuti nel volume ci invitano a portare in tavola sapore e salute, illustrando con semplicità la ricchezza dei principi nutritivi e le caratteristiche dei diversi ortaggi.
Corredato di splendide immagini, il libro
Cavoli e zucche in cucina racconta tutto il piacere di poter frequentare orti e mercati, di poter scegliere i prodotti migliori e sedersi a tavola con la natura.