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Altica o pulce di terra: i rimedi naturali

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L’altica è un piccolo coleottero lungo circa 12 mm di colore verde-bluastro scuro, quasi nero, con riflessi metallici. È pericoloso soprattutto durante le prime fasi di sviluppo della pianta perché può provocare gravi fallanze nei semenzai, la morte delle giovani piantine o la crescita stentata. Ecco alcuni rimedi naturali per contrastarne l’attività.
Altica o pulce di terra
Le larve vivono nel terreno, in prossimità delle radici delle piante, dove sembra non rechino danni particolari.
A danneggiare le piante sono invece gli adulti che attaccano le foglie, specialmente i cotiledoni e le prime foglioline, ostacolandone lo sviluppo.
La presenza delle altiche si evidenzia facilmente perché gli adulti causano rosure tondeggianti sul lembo fogliare, che appare come crivellato da pallini. Questo parassita si riconosce facilmente anche perché, appena si smuovono le foglie, l’insetto compie repentini salti tra la vegetazione (da qui il nome pulce di terra).
È attivo soprattutto durante le ore più calde della giornata, mentre quando fa freddo o piove rimane nascosto fra le foglie.
È pericoloso soprattutto nelle prime fasi di sviluppo della pianta, perché può provocare gravi fallanze nei semenzai, la morte delle giovani piantine o la crescita stentata.
Preparato vegetale di assenzio
L’uso ripetuto del macerato di assenzio riduce la presenza o la dannosità di questi parassiti.
Leggi la ricetta per fare in casa il DECOTTO E MACERATO DI ASSENZIO 
Consociazioni utili
Spinaci e insalate piantati in prossimità delle piante attaccate svolgono un’azione repellente nei confronti dell’altica.
Possiamo permetterci di continuare a versare cinque chili e mezzo di pesticidi per ogni ettaro coltivato? Eppure è questo quello che succede oggi non solo nei grandi appezzamenti, ma anche nei piccoli orti familiari. Questo libro, scritto da un agronomo con una lunga esperienza nel campo dell’agricoltura biologica, si rivolge a tutti coloro che desiderano ottenere ortaggi sani e gustosi senza fare uso di prodotti chimici.
Le soluzioni ci sono, e molto spesso sono altrettanto efficaci dei pesticidi di sintesi. Grazie alla sua esperienza pluriennale, l’autore conduce il lettore per mano prima nel riconoscimento dei parassiti più comuni dell’orto e poi nell’utilizzo dei prodotti naturali per il loro contenimento. Un manuale pratico, utile e prezioso per chi vuole coltivare secondo natura, senza l’impiego di pesticidi e altre sostanze dannose per la salute.

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