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Uniti per salvare il fiume Peace – Cowboy e indiani contro la diga

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L’inedita alleanza fra bianchi e indigeni per salvare la valle del Peace River. Vi proponiamo il primo di tre video realizzati da Paola Rosà che raccontano la straordinaria resistenza di un popolo. La storia integrale su Terra Nuova di aprile.
Nel nordest della British Columbia, provincia occidentale del Canada, una comunità eterogenea si mobilita per salvare quello che resta del Peace River. A monte di Fort St. John esistono già due dighe e una terza trasformerebbe altri 83 chilometri di valle in bacino artificiale.
Da più di dieci anni ogni secondo sabato di luglio centinaia di manifestanti si ritrovano per la “paddle for the Peace”, la vogata di protesta contro la diga Site C: ci sono nativi e agricoltori, giovani attivisti e anziani, ambientalisti e avvocati, qualche politico e molti delusi dal nuovo premier che nel 2016 ha confermato gli ultimi permessi necessari al proseguimento dei cantieri.
Presente sin dall’inizio della mobilitazione, che ha portato a diverse cause legali, il capo della tribù locale dei West Moberly, Chief Roland Willson.
Su Terra Nuova di aprile la storia integrale di questa straordinaria resistenza.
Autori
Paola Rosà è coautrice insieme ad Antonio Senter del videoreportage a puntate Upstream – controcorrente di prossima uscita. Per saperne di più: http://rosasenter.weebly.com/
Guarda il Video/1 (continua a breve)

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