L’erba cipollina, Allium schoenoprasum, è una pianta erbacea perenne che cresce fino a 2500 metri di quota. Appartiene alla famiglia delle Liliacee. Il bulbo è di colore bianco-bruno e porta gemme sotterranee da cui in primavera si sviluppano fusti, foglie e fiori. Principali malattie e parassiti contrastati: ticchiolatura di meli e peri e mosca della carota.
Descrizione e struttura
Le radici fuoriescono dal bulbo e sono superficiali. Le foglie partono dalla radice e sono distribuite a spirale. Sono a struttura cilindrica e cava, formano un cespo diritto che raggiunge i 40 cm di altezza.
Quando vengono recise alla base, si riformano in breve tempo. I fusti sono incavati, a sezione tonda, di colore verde smeraldo brillante. Sulla cima si formano infiorescenze globose costituite da numerosi fiori di colore rosa-lilla. L’erba cipollina fiorisce da giugno ad agosto.
Areale di diffusione
Cresce spontanea nei prati umidi del Centro e del Nord Italia, ma, frequentemente, è coltivata negli orti o nei vasi.
Principi attivi di riferimento
L’erba cipollina contiene vitamine, soprattutto vitamina C, minerali, flavonoidi e composti organici solforati quali alliina e allicina.
Parti da usare
Della pianta vengono utilizzate principalmente le foglie.
Tempo balsamico
Le foglie si raccolgono durante tutta la stagione vegetativa e si utilizzano fresche.
Preparazione
INFUSO: versare un litro d’acqua bollente su 200 grammi di foglie fresche e lasciare infondere per 15 minuti. Dopo averlo fatto raffreddare, per l’utilizzo sulle piante diluire l’infuso con acqua per 2 o 3 volte.
Impiego e indicazioni
L’erba cipollina si utilizza per contrastare la mosca della carota. Distribuire l’infuso sulle piante di carota ogni 15 giorni a partire da inizio giugno e fino alla fine di luglio. I trattamenti vanno ripetuti quando le piogge dilavano il composto dalle foglie.
L’infuso di erba cipollina si usa anche come coadiuvante nella difesa del melo e del pero dalla ticchiolatura.
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Oltre 30 schede ci insegnano come riconoscere e poi utilizzare numerose piante: achillea, aglio, assenzio, borsa del pastore, camomilla, cipolla, consolida maggiore, equiseto, erba cipollina, origano, ortica, peperoncino, pomodoro, sambuco, salvia e tante altre ancora. Di ciascuna sono descritte le caratteristiche, i principi attivi, le parti da impiegare, il tempo balsamico, la preparazione, l’impiego e i principali parassiti contrastanti.
Un capitolo è poi dedicato ai fitoterapici in combinazione e ad altri preparati come ad esempio pasta per tronchi e propoli.
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