Torna anche quest’anno la pratica agenda planning settimanale di Terra Nuova dal titolo “Respira”: 365 giorni dedicati alla consapevolezza, meditazione e ricerca interiore con l’aiuto dei consigli e delle parole dei grandi Maestri di saggezza della nostra epoca. L’agenda non è in vendita ma si riceve in omaggio con l’abbonamento.
Respira: 12 mesi di consapevolezza
La BioAgenda 2017 è un OMAGGIO esclusivo a chi si abbona a Terra Nuova.
–
Di seguito un passo tratto dalla BioAgenda 2017 dal titolo “Il cuore come marstro” di Carla Hannaford
Fino a poco tempo fa, la scienza occidentale considerava il cuore semplicemente come una pompa complessa e possibile bersaglio delle malattie. I ricercatori ora sostengono che “il cuore è un organo sensorio estremamente complesso con un suo proprio piccolo cervello che comunica con il nostro cervello e lo influenza tramite il sistema nervoso, il sistema ormonale e per altre vie ancora”.
È interessante sapere che il battito del cuore risiede in ciascuna delle sue cellule ed è controllato dall’interno del cuore stesso. Se si prende una singola cellula cardiaca e la si pone in una capsula di Petri, si vedrà come essa pulsi ad un suo proprio ritmo e, quando sarà posta vicino ad un’altra cellula, esse cominceranno a pulsare all’unisono, sincronizzate fra loro, senza che vi sia alcun tipo di innervazione proveniente dal cervello. La funzione del cervello è semplicemente quella di regolare la velocità del battito, facendolo accelerare nelle situazioni di stress, in modo da fornire più sangue ai muscoli per combattere o fuggire, oppure rallentando durante il riposo. Questa capacità di operare da sé ci fa capire che il cuore è come una costellazione a parte all’interno dell’organismo.
Uno degli aspetti più stupefacenti del cuore è il fatto che genera un campo elettromagnetico sessanta volte più ampio di quello prodotto dal cervello. Il campo elettromagnetico del cuore, misurato esternamente con un superconduttore a interferenza quantistica, è almeno mille volte più grande di quello del cervello. Si tratta del campo elettromagnetico più vasto del corpo e si estende fino a cinque metri di distanza dal corpo stesso, stando a quanto oggi riusciamo a misurare. I cuori delle persone sono dunque potenti trasmettitori ed emettono costantemente onde elettromagnetiche. L’antenna che è fisicamente in grado di cogliere queste onde è il complesso apparato sensoriale del nostro intero corpo: a patto che l’antenna sia sintonizzata.
È il cuore a condurre il gioco, come se avesse una mente propria, ed è in grado di influenzare profondamente la percezione, l’intelligenza e la nostra interazione con gli altri. […]
Testo tratto da:
Tema centrale del libro è il periodo più delicato della nostra vita: dal concepimento fino ai primissimi anni. L’autrice, esperta consulente in educazione di bambini con problemi di apprendimento, spiega come proteggere il nascituro dai traumi precoci, dalle fonti esterne di inquinamento e dallo stress materno; come accudire il neonato stimolandone l’udito e il linguaggio attraverso la musica, e come farne sbocciare a tutto tondo il carattere con il contatto fisico, la creatività e l’allegria.
Partendo dal presupposto che siamo in comunicazione continua gli uni con gli altri, attraverso il cuore e non solo la mente, Carla Hannaford suggerisce al lettore un percorso per ritrovare sicurezza, senso di appartenenza e armonia.
Un lavoro, dunque, in favore di una naturale e positiva crescita del bambino e del futuro adulto mediante una costante condivisione con i genitori, la riscoperta del gioco insieme, la sintonia con la natura, e un invito a ritrovare noi stessi imparando dai piccoli, veri e propri “maestri Zen del gioco”.