Cibo e comunità: il ruolo delle filiere corte
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Gaia Education, una sorta di università di ecologia, ha circoscritto gli ambiti di studio in quattro macro dimensioni, che sono quelle che descrivono la vita umana: la dimensione sociale, economica, ecologica e la “visione del mondo”.
Quest’anno al XX raduno RIVE che si terrà a fine luglio, è prevista l’attività Spunti di vista in cui ogni ecovillaggio porta la propria esperienza riguardo un argomento, coinvolgendo i partecipanti nell’analisi. Ci saranno 4 gruppi che corrispondono alle 4 dimensioni. Il tema di quest’anno è: “Cibo e comunità: il ruolo delle filiere corte”. Verosimilmente, dalla dimensione economica emergerà una riflessione sulla valorizzazione dei prodotti locali, come sostenere le filiere corte, la possibiltà di utilizzare monete locali, di come la comunità può trovare sostentamento attraverso il mercato locale, come valorizzare i propri prodotti, il ruolo dell’autoproduzione. Nella dimensione sociale potrebbe svilupparsi una discussione su come il cibo e la scelta alimentare influiscono sulle scelte della comunità, oppure come portare il valore del cibo biologico a Km0 nelle scuole che frequentano i propri figli, oppure come la filiera corta, che normalmente è circoscritta all’ambito del cibo, possa invece essere punto di innesto per una filiera corta di servizi, scambio competenze, un presidio politico sul territorio. Nell’ambito ecologico, potremo gardare la filiera corta come un risparmio in termini di energie, di riappropriazione delle cultivar locali e spontanee, visto che la Terra fornisce già localmente la base per una sana alimentazione (laddove la vegetazione spontanea e biodiversa è ancora presente). L’ecologia riguarda anche l’aspetto della salute, quindi il cibo come cura quotidiana per il proprio corpo e spirito. La dimensione “visione del mondo” riguarda l’approccio culturale del gruppo e quindi la filiera corta può essere vista come la possibilità del recupero di ciò che ha sostenuto popolazioni per millenni, riacquisire il ritmo della Terra (stagionalità), riportare ad una dimensione sacra il cibo che è fonte di vita. E’ l’esplorazione dei motivi per cui qualcuno sceglie di mangiare carne o di essere vegetariano, vegano o quant’altro.
Se vuoi portare anche tu un contributo, partecipa al raduno! Clicca qui e scopri come partecipare!
Per chi è interessato ma non può partecipare, saranno pubblicati i risultati dei quattro gruppi su questo sito da settembre in poi.