La proposta indecente dell’Ue: alzare i limiti per lo smog delle auto
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L’opinione pubblica risulta allarmata per la pubblicazione di notizie che già si sapevano: quasi due milioni di persone che muoiono ogni anno nel mondo a causa dello smog causato dalle automobili, con 500 mila solo in Europa. La Commissione europea ha deciso di intervenire, ma è partita con il piede sbagliato. Il ragionamento è semplice: se le case automobilistiche non riescono a rimanere sotto i limiti imposti, alziamo la soglia, e i cittadini si adegueranno.
Una soluzione davvero paradossale, contro cui si schierano le sinistre e che appare come un deciso passo indietro. Il regolamento europeo 715 del 2007 aveva infatti stabilito che per i veicoli euro 6 il limite di emissione per gli ossidi di azoto (NOx) fosse di 80 milligrammi a chilometro, con dei test da eseguire in laboratorio. Ora che l’inaffidabilità di questi test è emersa, la metodologia cambia: si prova su strada. Ma il Comitato tecnico per i veicoli a motore, un organismo del Consiglio degli Stati europei, ha proposto di alzare i limiti del regolamento per gli NOx del 110% nel periodo che va dal settembre 2017 al 31 dicembre 2018 e di “limitarsi” a un 50% in più nel periodo successivo. Il voto del Parlamento doveva esserci ieri, ma è slittato al 10 febbraio, anche perché l’opposizione ha cominciato a far sentire la sua voce. È davvero venuto il momento di battere i pugni sul tavolo!