Servizio di Sabrina Giannini
Un settore che non soffre la crisi dei consumi e che è in costante crescita. Questo grazie a straordinarie operazioni di marketing, e a una normativa a maglie larghe che consente etichettature troppo generiche e l’utilizzo di materie prime che non rispondono agli stessi criteri di quelle certamente più sicure per l’alimentazione umana, i cui avanzi vengono buttati in pattumiera (per un valore di 8 miliardi di euro).
L’inchiesta di Sabrina Giannini cerca di fare luce su un settore poco trasparente: tutte le aziende produttrici contattate, in Italia, Europa e Stati Uniti, hanno rifiutato di mostrarci gli stabilimenti, così come i loro fornitori di scarti di macellazione e farine di carne. Infine l’ultima novità del mercato che vede in competizione le multinazionali: le diete a supporto delle patologie che colpiscono cani e gatti. Alimenti molto costosi che suscitano dubbi.
La trascrizione del servizio.
MILENA GABANELLI IN STUDIO
Cominciamo, con la nuova era dell’uomo urbano che sente la necessità di avere un cane o un gatto, che ormai è diventato “urban” pure lui e parliamo di 14 milioni di persone. Attorno all’amore per l’animale, dal nulla si è sviluppata un’industria che oggi, nel mondo, ogni anno fattura l’equivalente di 90 miliardi di euro; uno dei pochi settori che non risente della crisi dei consumi e che è in costante crescita. Questo mentre in Italia ogni anno, noi buttiamo nella pattumiera l’equivalente di 8 miliardi e mezzo di euro di cibo fresco. Allora quali sono le regole di questa gigantesca industria e il potere del marketing? Sabrina Giannini.
SABRINA GIANNINI FUORI CAMPO
Sul pianeta Terra, migliaia di anni fa nell’era del paleolitico l’homo sapiens iniziò ad addomesticare un altro mammifero, ilcanis lupis.Quest’ultimo intuì che avrebbe avuto un tornaconto nutrendosi degli avanzi di quell’animale abile e intelligente. Iniziò così la più straordinaria intesa tra due specie diverse… indivisibili. Il lupo non poteva immaginare che 12 mila anni dopo l’umano si sarebbe così evoluto e che anche in quel caso… l’avrebbe seguito. E per renderlo più simile a noi il lupo addomesticato è stato selezionato in 400 razze di cane per: utilità, estetica, compagnia, ornamento. Una galleria creativa che con i gatti si è fermata a sole 50 razze da esposizione. Il 33% degli italiani possiede un animale domestico. Di questi 14 milioni sono cani e gatti. Sono quelli di casa, che tendono a monopolizzare il divano di famiglia pagandone le conseguenze.
ELISABETTA CAMMALLERI – TOELETTATRICE
Il trattamento di ozonoterapia che stiamo facendo viene utilizzato moltissimo nella cura dei nostri amici a quattro zampe. In realtà è un potentissimo disinfettante naturale, quindi viene associato spesso a delle cure veterinarie proprio per curare dermatiti e tanti altri problemi di pelle. Per un cane di questa taglia, più o meno un bagno normale viene sui 30 euro e il trattamento con l’ozonoterapia intorno ai 50-60.
MARCO CHIARELLI – TOELETTATORE MOBILE
Il servizio è rivolto un po’ a tutti, ma la priorità principale è assolutamente sugli anziani e sui disabili. La cosa principale è mettere il tampone di ovatta in maniera che si tuteli il cane. i tuteli il cane.
ANGELO BACCOLINI – IDEATORE DEL CIMITERO “IL RIPOSO DI SNOOPY”
Attualmente tra cani, gatti e animali diversi siamo sull’ordine dei 2500.
PROPRIETARIO CANE
Questo è Dik. La tua vita con noi non ha termine. Insieme a Toby ed Holly ne inizia un’altra.
SABRINA GIANNINI
Perché avete avuto l’esigenza di avere un posto dove venire a trovare ogni tanto il vostro cane? Non vi bastava una foto come fanno altri?
PROPRIETARIO CANE
No, perché per noi Dik è un qualcosa di personale. Un qualcosa come fosse qualcosa di noi. E a noi non può mai mancare.
PROPRIETARIO CANE 2
Io quando è morto Ax non ho mangiato per due settimane. Mi ha fatto anche bene. Dici: “prendo un cane”, però nel corso degli anni ti rendi conto che diventa parte della tua famiglia. E poi ne ho altri. Questa è più giovane.
SABRINA GIANNINI
Ah, è morta da poco.
PROPRIETARIO CANE2
Da alcuni anni, sì, questa è morta da alcuni anni.
PROPRIETARIO CANE3
Conforta un po’ l’idea di poterci ancora parlare, diciamo, di venirla a trovare. Sembra anche un po’ una questione di rispetto. Gli abbiamo voluto bene.
PROPRIETARIO CANE4
Sapere comunque dov’è il tuo cane, dove sono le ossa di un tuo caro.
PROPRIETARIO CANE
Perché a noi ci viene da pensare, è sempre quello di essere assieme.
PROPRIETARIO CANE5
E lui è stato sempre ammalato, non ha mai visto il sole.
PROPRIETARIO CANE6
Quello che provavo per Beethoven lo provo per i 4 cani che ho a casa. Una che è morta due mesi fa e non lo so, io sono così.
PROPRIETARIO CANE7
Perché chi non ha avuto un cane non può capire. Lei sicuramente è stata speciale.
ANGELO BACCOLINI – IDEATORE DEL CIMITERO “IL RIPOSO DI SNOOPY”
Questi sono ossari della parte dei gatti, sono mici che abbiamo già esumato e qui avranno una conservazione eterna. Chi paga 50 euro all’anno ha il diritto di avere, quando viene esumato, il loculo ossario singolo.
SABRINA GIANNINI
E quanto costa la tumulazione?
ANGELO BACCOLINI – IDEATORE DEL CIMITERO “IL RIPOSO DI SNOOPY”
Si va sulle 200, dalle 200-250 euro massimo. Se uno vuole farlo, lo deve fare perché crede nel rispetto degli animali. Pensavo fosse un business, poi mi sono accorto strada facendo che non lo era assolutamente.
SABRINA GIANNINI FUORI CAMPO
Perché si spende molto per farli vivere più a lungo.
SABRINA GIANNINI
Per i vecchietti che hanno un po’ l’artrosi? Questi per esempio quanto costano in commercio? Questi omega 3?
RAPPRESENTANTE
18,30€.
SABRINA GIANNINI
18,30€? Cioè come per gli umani, praticamente, forse anche un po’ di più. Brite. E senta questo BriteDog quanto costa? Al pubblico?
RAPPRESENTANTE
Costa 10 euro.
SABRINA GIANNINI
10 euro.
SABRINA GIANNINI FUORI CAMPO
Integratori però che sono esclusi dalle spese detraibili… e ci mancherebbe altro. I farmaci invece sono detraibili, solo in parte. Il punto dolente è il loro costo eccessivo.
MICHELA PETTORALI – MEDICO VETERINARIO
Noi possiamo prescrivere solo farmaci ad uso veterinario. Non possiamo prescrivere farmaci a uso umano anche se hanno la stessa molecola.
SABRINA GIANNINI
E che costano di meno.
MICHELA PETTORALI – MEDICO VETERINARIO
Alcuni costano di meno.
SABRINA GIANNINI
Molto meno?
MICHELA PETTORALI – MEDICO VETERINARIO
Alcuni sì.
FARMACISTA
Collirio euro 13,50; è un farmaco veterinario, è una tobramicina ed è un antibiotico.
SABRINA GIANNINI
Questi qua invece che sono principi attivi identici ma ad uso umano quanto costano?
FARMACISTA
Allora, tobramicina. Tobramicina è della Farma 1000 e costa 8 euro e 35. E questo qui è l’analogo generico.
SABRINA GIANNINI FUORI CAMPO
Che costa meno della metà dell’equivalente a uso veterinario. Ma ci sono casi come il Vet-ketofen che costa ottanta volte più del noto antidolorifico ad uso umano.
MICHELA PETTORALI – MEDICO VETERINARIO
Per legge potrebbero multarmi, potrei passare dei guai.
SABRINA GIANNINI FUORI CAMPO
Una multa fino a 9mila euro se non prescrivere il farmaco veterinario, quando esiste. È la politica al servizio delle lobbie del farmaco e – vedremo – del cibo industriale, che hanno capito prima di altri che cani e gatti sono spesso una necessità.