Toscana: 100 mila orti per giovani e anziani
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Il “modello di orto urbano toscano” si configurerà come un insieme di appezzamenti di terreno (o di coltivazioni fuori-terra) collegati dentro un sistema in cui sono inseriti servizi, spazi comuni, punti di aggregazione ed in cui la presenza delle persone non si limita allo svolgimento delle cure colturali nel “proprio” appezzamento, quanto a condurre una vita sociale volta anche allo scambio di informazioni, all’aggiornamento delle conoscenze, al confronto con le altre persone e le altre generazioni. Gli orti potranno diventare anche punti di riferimento importanti per la coltivazione di germoplasma di antiche varietà locali e saranno collegati ad altre strutture dove possono essere condotti corsi di aggiornamento, riunioni, momenti di studio e di confronto, momenti conviviali.”
L’ufficialità è stata data ieri con le firme congiunte dei diversi soggetti istituzionali: l’assessore all’agricoltura e foreste, Marco Remaschi; il direttore dell'”Ente Terre Regionali Toscane”, presidente dell’Anci regionale, Matteo Biffoni; l’assessore all’ambiente Alessia Bettini per il Comune di Firenze; il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini; il vicesindaco di Siena, Fulvio Mancuso; l’assessore all’urbanistica Alessandro Aurigi per Livorno; l vicesindaco di Grosseto, Paolo Borghi, e l’assessore all’innovazione Enrico Cecchetti per Lucca.
Il protocollo, che oltre la Regione e l’Ente terre di Toscana, coinvolge l’Anci regionale e 6 comuni che hanno già esperienze significative in materia di orti urbani, costituisce un gruppo di lavoro con l’obiettivo di dare il via in tempi brevi all’iniziativa in tutta la Toscana e coinvolgere anche tutti gli altri comuni del territorio. “L’idea alla quale si lavora è innovativa – ha spiegato l’assessore all’agricoltura e foreste Marco Remaschi – e per questo è stata inserita anche nel progetto GiovaniSì. L’iniziativa “Centomila orti in Toscana” è il sesto punto del Programma di Governo per la X legislatura regionale, approvato con Risoluzione del Consiglio regionale n. 1 del 30 giugno 2015 ed è mirata alla realizzazione di centomila nuovi orti in Toscana per migliorare la salute e il mangiar sano”.
“E’ un passo avanti nella gestione del territorio e nell’offerta dei servizi – ha dichiarato il presidente dell’Anci Toscana Matteo Biffoni –. Centomila orti urbani è un obiettivo ambizioso, ma proveremo a raggiungerlo. Partiamo con sei Comuni, in un percorso che darà opportunità di ‘fare l’orto’ ai giovani e agli anziani”.