Vai al contenuto della pagina

Inchiesta sul vaccino HPV

homepage h2

L’European Medicine Agency ha aperto una indagine per verificare l’ipotesi che l’uso del vaccino per l’Hpv possa essere legato a due malattie rare, la sindrome da dolore regionale complesso e la tachicardia ortostatica posturale, in cui il battito cardiaco accelera improvvisamente quando ci si siede o ci si alza.
L’European Medicine Agency ha aperto una indagine per verificare l’ipotesi che l’uso del vaccino per l’Hpv possa essere legato a due malattie rare, la sindrome da dolore regionale complesso e la tachicardia ortostatica posturale, in cui il battito cardiaco accelera improvvisamente quando ci si siede o ci si alza.
Lo afferma la stessa agenzia in un comunicato. A investigare sarà il Pharmacovigilance Risk Assessment Committee, che rianalizzerà tutti i dati sulle segnalazioni di effetti avversi dal vaccino e gli studi scientifici pubblicati sull’argomento. Precedenti indagini sullo stesso argomento, precisa la nota, hanno sempre dato esito negativo. «Entrambe le sindromi possono verificarsi anche in individui non vaccinati – spiegano gli esperti dell’Ema – ed è importante verificare se il numero di casi riportati nelle persone vaccinate è più grande di quello atteso».  Il vaccino contro l’Hpv, sottolinea l’Ema, è già stato usato da oltre 72 milioni di persone nel mondo. Il suo uso serve a prevenire diversi tumori fra cui quello della cervice uterina, la quarta causa di morte per tumore nelle donne nel mondo.  In Italia, la copertura per la vaccinazione anti papilloma virus (hpv), prevista gratuitamente per tutte le undicenni dal 2007, è arrivata al 71% nel 2014, con grandi differenze tra le varie regioni, che vanno dal 27 e l’86%.

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!