In Abruzzo è in fase conclusiva lo sviluppo di un progetto abbastanza innovativo per l’utilizzo dell’ossidrogeno HHO negli attuali motodi benzina e diesel.
Quando l’acqua brucia meglio del petrolio
In Abruzzo è in fase conclusiva lo sviluppo di un progetto abbastanza innovativo per l’utilizzo dell’ossidrogeno HHO negli attuali motodi benzina e diesel.
L’obiettivo è quello di produrre un kit complesso basato su una speciale cella elettronica che si monta direttamente nel vano motore e che produce il gas HHO nel momento stesso in cui serve, iniettandolo nella camera di combustione miscelato con il carburante fossile.
Secondo le analisi effettuate, basterebbe una piccola percentuale di questo gas per ottenere un abbattimento significativo degli inquinanti di scarico, dal 30 al 90% e un risparmio di circa il 15% sui consumi.
Come può una piccola aggiunta di idrogeno migliorare così profondamente la combustione?
Il punto cruciale sta nell’aumento dell’efficienza della combustione stessa, che normalmente è intorno al 22-24%, ovvero circa il 75% dell’energia contenuta nel carburante viene sprecata.
L’immissione di HHO riuscirebbe ad aumentare tale efficienza grazie alle proprietà intrinseche dell’idrogeno, garantendo una combustione molto più completa.
I kit in questione sono attualmente in fase di sperimentazione presso una rete di meccanici in tutta Italia (circa 200 veicoli) per le ultime verifiche e migliorie, e sono in attesa delle ultime autorizzazioni e omologazioni.
A partire da maggio o al più tardi giugno 2015, dovrebbe poter iniziare la vendita al dettaglio, con un costo di poco superiore al migliaio di euro per le citycar. C’è già una lista di attesa di diverse centinaia di prenotazioni.
Per saperne di più:
Che cos’è l’idrogeno?
L’idrogeno è il gas che si ottiene effettuando l’elettrolisi dell’acqua. Fornendo elettricità a due elettrodi immersi in acqua, questi ne riescono a scindere le molecole creando ossigeno e idrogeno sotto forma di vapore (2 molecole di idrogeno e una di ossigeno: HHO). Questo gas, ricombinandosi, ricrea esclusivamente acqua – o vapore acqueo in base alla temperatura – che non inquina. È il concetto ecologico per cui stanno cercando di sviluppare i motori a idrogeno.
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