Il 7 febbraio a Calenzano si terrà il convegno “Progetto Scuola di Comunità – Anna Frank di Settimello” dedicato al progetto che un gruppo di genitori, uniti in associazione, stanno portando avanti insieme agli insegnanti della scuola. Il programma del convegno è scaricabile dall’allegato Pdf.
«La storia di questo progetto parte da lontano» spiegano i genitori riunitisi nell’associazione “Natura è”. «Ormai un anno fa un gruppo di genitori ed alcune insegnanti della Scuola Anna Frank di Settimello hanno iniziato ad incontrarsi regolarmente per interrogarsi su come la scuola poteva essere migliorata. Eravamo tutti d’accordo sul fatto che la scuola è in difficoltà, che i tempi dedicati all’apprendimento sono frammentati e frenetici (non c’è più tempo per fare, manipolare, riflettere) che non sono rispettati i tempi di apprendimento dei bimbi, che risulta importante il sapere disciplinare e non consapevole e profondo. Il bambino non è più, come invece sottoscritto dalle indicazioni nazionali, al centro del processo di apprendimento. I bambini risultano aggressivi, nel senso che non sanno autocontrollarsi, irrequieti, nel senso che non sono capaci di concentrarsi, non riescono a dare un nome alle emozioni e sono superficiali, cioè mostrano disinteresse per le proposte educative».
«Tutto questo ha acceso il desiderio di intraprendere un cambiamento di rotta nel fare scuola!
Inizialmente abbiamo organizzato due convegni. Il primo dal titolo “Realtà scolastiche a confronto per la costruzione dell’uomo che sarà”, tenutosi il 29 marzo 2014 nel palazzo comunale, patrocinato dal comune di Calenzano, ha consentito di approfondire tematiche dell’apprendimento, di conoscere realtà scolastiche pubbliche dove si cerca di innovare la scuola (Scuola senza zaino) e dove è importante il fare attraverso i laboratori e condividere (Scuola Città Pestalozzi). Il secondo, anch’esso patrocinato dal Comune di Calenzano, tenutosi nello stesso luogo il 17 maggio 2014, ha dato vita ad una tavola rotonda moderata da Matteo Bianchini (insegnante della Scuola Città Pestalozzi) per migliorare la scuola dei nostri figli, con l’intervento di un logopedista e di molti insegnanti di Calenzano. Ad entrambi i convegni sono intervenuti molti genitori di Calenzano ed hanno preso parola i rappresentanti del Comune e la Dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Calenzano, Laura Chirici. Il lavoro poi è andato avanti nella direzione di focalizzare dei punti fermi dai quali partire, approfondire temi (abbiamo organizzato in data 19 giugno 2014 presso la scuola media di Calenzano un incontro per approfondire la didattica Montessoriana riguardo i materiali di matematica, tenuto da Paola Collina, esperta formatrice montessoriana) e dopo numerose riunioni ed un ultimo incontro, tenutosi alla Scuola Anna Frank il 10 luglio in presenza di alcune maestre e del maestro Bianchini, con il sostegno della preside, il progetto ha preso forma, entrando in merito dei dettagli più pratici, come l’organizzazione dei laboratori, in verticale, cioè aprendo la classe ad altre e suddividendo i bimbi in gruppi, in modo che le classi lavorino insieme e ci sia un’attività di tutoraggio dei grandi nei confronti dei piccoli».
«La scuola che vogliamo deve: valorizzare l’unicità di ogni bimbo; incuriosire, interessare ed invogliare; stimolare la creatività, la progettualità e la capacità critica ; promuovere una didattica dinamica, laboratoriale e collaborativa; favorire lo stare all’aria aperta, sia nel senso di ritrovare un rapporto con la natura che nel senso di vivere il territorio; coltivare il piacere del pensiero, del parlare e del ragionare insieme; consentire un apprendimento che lasci il segno, accompagnando il bimbo nella “costruzione dell’uomo che sarà” (M.Montessori).
Ad oggi, volendo sostenere il progetto, ancora in divenire, abbiamo deciso, come associazione di trovare modi per raccogliere soldi che saranno devoluti per migliorare gli spazi interni ed esterni, le attrezzature e gli arredi della scuola Anna Frank di Settimello, dove alcune classi sono partite nel mettere in pratica le indicazioni nazionali ed organizzare corsi di formazione per gli/le insegnanti della Scuola Primaria, come per esempio un seminario teorico-pratico sulla Comunicazione Non Violenta secondo il metodo di Ronsenberg, che si terrà nel febbraio/marzo prossimi. L’associazione Natura è si occupa anche di altri temi, tutti volti al rispetto della natura e delle persone, ma in questo momento è fondamentale cercare di investire nel nostro futuro, rappresentato dai piccoli uomini e donne di domani».