Yurt Paradise
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Siamo un gruppo esperienziale, di ricerca e studio, con percorsi differenti volti al risveglio del se, per una vita migliore , in armonia con le leggi della natura, al fine di creare un’alternativa al modo di vivere odierno, da lasciare anche a chi verrà dopo di noi.
Questo progetto nasce dalla maturazione in ciascuno di noi, che le antiche culture native della Terra ci insegnano come riuscire a giungere all’equilibrio personale, all’interno di un gruppo, con l’ambiente che lo circonda e sociale. Allo stesso tempo la consapevolezza del periodo storico e dell’evoluzione in cui tutti noi siamo cresciuti, ha prodotto l’esigenza di realizzare un progetto che fosse la fusione del vecchio con il nuovo.
Questo eterno cammino dell’uomo è reso simbolicamente evidente nella scelta della Yurta come luogo in cui vivere. La tipica abitazione del popolo nomade della Mongolia rappresenta il costante smontare e rimontare ogni aspetto di noi, per ritrovare noi stessi, maturati e con occhi sempre nuovi, in una realtà circolare, come la sua struttura, che si erige a cupola verso il Cielo, pur poggiata sulla Terra, che ne diviene il pavimento, ben inserita così nel contesto naturale, da cui ne trae il materiale con cui è fatta. In essa spicca l’essenzialità a cui tendiamo, la mancanza di spreco e l’eco-compatibilità come scelta sociale.
La tecnologia ci aiuta nel darle energia, attraverso pannelli solari ad isola e ci riscalda con una stufa a legna, il focolare centrale della yurta.
Non manca l’acqua che raccogliamo dalla vicina sorgente, a cui è dedicato l’orientamento di 2 delle yurte. Altre due sono indirizzate alle montagne, da cui nasce il vento e ancora due al fuoco del vicino vulcano di Monte Busca (il più piccolo d’Europa, fuoriuscita naturale di gas, sempre acceso). queste 6 yurte sono di proprietà di 6 famiglie e una settima più grande e centrale rappresenta il vuoto, lo spazio comune, dove si svolgono attività assieme.
Siamo 11 adulti e sei bambini. Terapisti, per lo più, con svariati percorsi e cammini spirituali, alla ricerca di un’unica Verità, frutto della pratica, della condivisione e della ricerca nell’ambito del corpo e del movimento, della mente e delle energie sottili e dello spirito e delle credenze ad esso associate. Realizziamo sessioni individuali, di gruppo, laboratori anche di più giorni, dove è possibile esperienziale la yurta di giorno come di notte, conferenze e seminari, mettendo a disposizione noi e altri conduttori nazionali e provenienti da altre culture native e religiose di tutto il mondo.
Il progetto esposto non è che l’odierno seme di qualcosa che diverrà molto grande i cui principi sono esposti qui sotto:
Visione
Un microcosmo che sia d’esempio collettivo, in cui vivere in equilibrio con la natura, al fine di promuovere la crescita e la libertà come individui attraverso la condivisione, l’amore, il rispetto e la bellezza.
Missione
Creare un ecovillaggio ecosostenibile dove crescere nel singolo come nel gruppo, verso e per la società. Responsabilizzare il senso collettivo attraverso la politica del talento e del buon senso, il gioco e la formazione. Promuovere attraverso la condivisione delle diversità dei singoli e progetti comuni la ricerca del miglioramento individuale (corpo-mente-spirito) verso l’Uno, come gruppo, al di fuori della comunità, verso l’Umanità e oltre, garantendo il sostentamento in armonia con i cicli della Terra.
-Ripristinare gli antichi sentieri del bosco rivalorizzandoli con punti nascosti per osservare la folta fauna autoctona e avere indicazioni sulla flora dalle innumerevoli proprietà curative.
-Ripristinare il collegamento con il cammino di San Francesco, divenendone una tappa, anche per l’ospitalità.
-Creare dei circuiti nella natura di salute con indicazioni su come utilizzarli, anche aggiungendo pietre, cristalli e colori, purchè in sintonia con il luogo, magari coinvolgendo anche artisti in sintonia con i nostri principi.
-Effettuare la pulizia del sottobosco, con recupero della legna in eccesso a scopo energetico ed artigianale.
-Ridurre al minimo l’impatto ambientale, garantendo la sostenibilità del progetto, attraverso la coltivazione naturale biodinamica, il ripristino della flora antica e un’alimentazione biologica, con reperimento delle materie prime quanto più possibile in loco, o attraverso una rete di contatti con le aziende limitrofe, a km 0. Abbiamo già piantato oltre 80 alberi da frutta, a cui ne seguiranno altri, assieme agl’orti, quando saremo serviti dall’acqua e avremo la possibilità di essere maggiormente residenziali.
-Sviluppare allevamento al pascolo al fine didattico e di sostentamento, una volta raggiunta i presupposti appena espressi.
-Espandere il progetto ad altri lotti, acquistandoli o affittandoli, per poter aumentare il numero di strutture e yurte, al fine di far crescere il gruppo; a tale scopo, realizzare infrastrutture e servizi, che diano la possibilità, alle normative vigenti, di inquadrarci come campeggio giù al villaggio e come eco-villaggio residenziale al difuori di esso, per offrire un servizio maggiormente fruibile anche a grandi gruppi.
-Rivalorizzare il territorio, costruendo un rifugio in bioedilizia, in un lotto edificabile (DA ACQUISTARE) attiguo al villagio yurte, per offrire ospitalità e servizi al progetto: un posto dove mangiare, fare riunioni e condividere esperienze, dormire e usufruire di bagni e docce. Almeno 200mq su di un piano possibilmente con ampie camerate con letti a
castello, 2 bagni con docce, ampia cucina con sala da pranzo e sala grande per attività di gruppo. Dar spazio a parcheggio, orto e far sì che il progetto sia d’’esempio edilizio di una struttura in armonia con la natura attingendo al feng shui e alla permacultura.
-Portare, attraverso piccoli pannelli solari a isola o tramite l’eolico, direttamente installati sul luogo, la luce alla yurta centrale, alla yurta mancante e ai servizi, cucina e bagno comune.
-Mettere alcuni punti luce nei punti d’ingresso del villaggio, in punti di passaggio e vicini ai servizi, tipo lampioncini solari
-La yurta centrale già rappresenta uno spazio Corsi e Attività motorie dove svolgere attività di gruppo, Seminari, Formazione, riunioni e feste sia per i residenti che per gli Ospiti A questa vogliamo aggiungere uno spazio esterno, come una vasta tettoia in pergolato di almeno 100mq, per il medesimo utilizzo all’aperto.
-Creare una area protetta dedicata alle pratiche spirituali e terapeutiche, inserita all’interno del casolare o costruita in legno all’interno del bosco in una zona silenziosa ma facilmente raggiungibile.
-Creare un’Area Bimbi a scopo ricreativo e assistenziale, nonché per laboratori artistici e musicali, con giochi in legno, tavoli e panchine e aree ombreggiate
-Realizzare un recinto per ospitare i cani, di chi ne porta, affinchè possano lasciarli
custoditi, con tettoia, cucce e spazi separabili e abbeveratoio.
-Realizzazione di un wc comune con recupero e filtraggio delle acque reflue. (già in opera)
-Creare un bacino di raccolta dell’acqua, sia piovana che proveniente dalla sorgente, in cui gli animali possano abbeverarsi d’estate, creando postazioni nascoste di osservazione faunistica, e filtrare quest’acqua per portarla alle yurte e per innaffiare l’orto e le piante da frutta .
-Creare un sistema di scarico e recupero delle acque reflue differenziandone le tipologie e l’utilizzo: acqua usata per lavare – acqua usata per scarico servizi.
Progetti Futuri per la COMUNICAZIONE
-Creare una rete di rapporti con il vicinato (comune e attività limitrofe), con istituzioni, università e gruppi ma anche non nazioni e villaggi nativi della terra, anche attraverso gemellaggi, che condividano la stessa visione attraverso eventi, attività, cooperazioni, internet , realizzando a breve un nostro sito.
-Diventare parte del RIVE e dei network che si occupano dei medesimi intenti (già in essere)
-Installare indicazioni Stradali per raggiungerci nei pressi di: Faenza, Modigliana,
Tredozi, Montebusca, Montefreddo.
-Continuare ad essere presenti in fiere , manifestazioni ed eventi a livello nazionale per promuovere il progetto e rivalorizzare la zona, soprattutto in unione con le realtà locali.
-Favorire il recupero degli antichi mestieri sia nell’ambito artistico che artigianale per usufruire dei prodotti stessi e per sviluppare l’economia locale, creando anche momenti d’incontro in collaborazione con le realtà limitrofe.
-Già realizziamo tamburi sciamanici a cornice, sonagli, flauti e oggetti di utilizzo ornamentale e terapeutico , rifacenti a culture native della terra.
-Trovare fonti di progresso per il nostro progetto attraverso fondi europei e sponsorizzazioni di aziende interessate al settore dell’edilizia, dell’arte, della sostenibilità e della salute.
Yurt Paradise
www.yurtparadise.net
FB: Yurt Paradise
Alessandro, 3481514290 realizzatore del progetto, ricercatore, terapeuta, marzialista
Sabrina, 3481514291 sciamana della voce ed esperta in tecniche corporee
Alessio, 3389712042 costruttore di tamburi sciamanici a cornice
Linda, 3485252125 terapeuta del suono e master gong
Lorenzo, 3285479827 cerimoniere e costruttore di tamburi e strumenti di potere
Barbara, 3385811147 terapeuta ed esperta di yoga
Andrea, 3336963096 costruttore di flauti nativi
Silvia, 338154400 terapeuta, esperta in erbe officinali
Silvano, 3465020208 elettricista, esperto in impianti fotovoltaici
Laura, 3496890214 terapeuta vibrazionale
Ornella, 3466155162 esperta in alimentazione e coltivazione naturale
Altri contatti:
Agriturismo Isola del Lupo e fattoria Didattica:
http://www.larosacanina.fc.it
Rossana: 3356795588
FB: l’Isola del Lupo