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Usa: se il mito del’automobile va in crisi…

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Le giovani generazioni scelgono sempre più la bici e i mezzi pubblici. Di questo passo l’America autocentrica tra qualche anno non esistera più…
Un recente studio americano, pubblicato ad ottobre 2014 da PossU.S. Pirg Education Fund e Frontier Group sta facendo discutere negli Stati Uniti: per la prima volta l’automobile perde punti tra le ultime generazioni. Non solo in senso metaforico (l’auto non è più un mito per la maggior parte dei ragazzi nati attorno al 2000, i cosiddetti Millennials – più o meno dai 16 ai 24 anni – a differenza di quanto accaduto finora per tutte le generazioni del dopoguerra), ma anche a livello percentuale nel modal share. Ossia, tra i mezzi di trasporto usati quotidianamente, l’automobile ha subito la prima inversione di tendenza da decenni: – 1,5%.
La riduzione è limitata alla generazione 16-24, ma proprio per questo è rilevante: non si tratta di un calo generalizzato, motivato dalla crisi economica e dei consumi, ma di una vera e propria scelta generazionale. La generazione più giovane oltretutto, un elemento quanto mai promettente per il futuro.
A conferma dell’inversione di tendenza, crescono, rispetto alle scelte delle generazioni precedenti, anche l’abitudine ad usare la bicicletta, a muoversi a piedi e – con un’impennata notevole e significativa per le scelte di politica urbana- i mezzi di trasporto pubblici.
I dati sono confortanti anche quando, invece del confronto tra le ultimissime generazioni, prendiamo in considerazione il decennio 2001 – 2009: l’America completamente auto-centrica a cui eravamo abituati sta cambiando faccia: rispetto al 2001, i giovani di età compresa tra i 16 e i 23 anni hanno aumentato i propri spostamenti in bicicletta del 27%, a piedi del 16%, sui mezzi del 4% – proporzioni curiosamente invertite rispetto al confronto tra Millennials e generazione precedente – mentre quelli in automobile sono calati del 15%.
La tendenza è buona, però bisogna precisare che onostante l’inversione di tendenza in atto, anche per la generazione più giovane l’automobile resta il mezzo più diffuso. Il calo dell’1,5% si innesta comunque su una percentuale altissima: l’automobile è un mezzo di trasporto usato abitualmente  dal 90% dei giovanissimi. I mezzi pubblici vengono usati abitualmente dal 20% di loro (era appena l’8% per la generazione prima), la bicicletta dal 19%, e i piedi – per spostamenti che prevedano di camminare per diversi isolati – da circa il 47%.
Fonte: Eco dalle Città

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