Attenzione alla frutta avvelenata!
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“Una misura necessaria per tutelare la salute dei consumatori e difendere i produttori italiani dalla concorrenza sleale” ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel chiedere che “il Governo si adoperi a livello comunitario per la definizione di norme che siano comuni a tutti gli Stati Membri”.
La Spagna è il principale fornitore di frutta in Italia con un valore delle importazioni che è aumentato del 5 per cento nel 2013 per un totale di 478 milioni di chili dei quali ben 22 milioni di chili sono rappresentati da pere sulle quali nel Paese iberico è consentito l’utilizzo della molecola tossica.
L’uso di questo formulato per il trattamento della frutta è infatti ancora ammesso in Spagna sulle pere destinate ad essere vendute anche in Italia nonostante siano state sollevate rilevanti criticita’ relative al valore degli attuali residui rispetto al rischio per la salute degli utilizzatori e dei consumatori, da parte delle autorità scientifiche. Il consiglio della Coldiretti per acquisti sicuri è quello di verificare nell’etichetta la provenienza della frutta che deve essere indicata obbligatoriamente e scegliere prodotto italiano.