Fertilità e sesso felice: i cibi da evitare

L’alimentazione influisce in modo determinante sulla libido e sulla sessualità, ma anche sulla fertilità. Se ne è discusso durante l’87esimo Congresso Nazionale della Società Italiana di Urologia (Siu), a Firenze, fino al 30 settembre, in occasione della sessione “Genetica e Metabolismo: maschi e femmine, l’alimentazione per lui e per lei”. Ciò che emerge è il giudizio degli esperti, secondo i quali i cibi afrodisiaci esistono eccome. In particolare miele, avena e uova avrebbero un effetto positivo sullo stimolo sessuale maschile e sull’eiaculazione, insieme ad altri cibi già ben conosciuti come il peperoncino. Ma a Firenze si è parlato anche dei cibi da evitare, per una vita sessuale soddisfacente e per non mettere a rischio la fertilità. In primo luogo fra i cibi no, figurano le bevande zuccherate, che se consumate in eccesso apportano un carico di zuccheri troppo elevato che peggiora la microcircolazione periferica rendendo più difficile l’erezione. Contribuirebbero inoltre ad alterare la qualità degli spermatozoi che potrebbero compromettere la possibilità di avere figli. Gli esperti dicono anche no a un consumo abbondante di carne rossa e processata industrialmente, che a causa dell’elevato apporto di acidi grassi saturi riduce il numero degli spermatozoi peggiorandone la qualità. Banditi anche fritti, merendine e tutti gli alimenti che contengono troppi grassi saturi. Anche l’alcol alla lunga non aiuta, perché interferisce con il funzionamento delle ghiandole che regolano la produzione degli ormoni sessuali, e può compromettere la fertilità, perché danneggia cellule dell’apparato genitale importanti per la produzione e la maturazione degli spermatozoi.