Vai al contenuto della pagina

Ecco le città amiche della bicicletta. Italia assente…

homepage h2

In Italia le biciclette sono sempre più gettonate, ma nell’uso urbano prevale ancora l’automobile. Nella classifica europea svetta Amsterdam, seguita da Copenhagen. Ottimo piazzamento di Siviglia, la bici può avere successo anche nel Sud Europa 
In Italia si vendono più biciclette che automobili, ma ad usarle nel quotidiano siamo veramente in pochi. Nella classifica internazionale, stilata dal ‘Copenhagenize Index’, un indicatore che premia l’impegno delle amministrazioni a diffondere l’utilizzo della bicicletta in città, nessuna città italiana compare tra le prime 20.
Per la cronaca il primo posto se lo aggiudica Amsterdam con 83 punti su 100, seguita da Copenhagen (81/100), Utrecht (77/100), Siviglia, Bordeaux, Nantes, Anversa, Eindhoven, Malmo, Berlino, Dublino, Tokyo, Monaco, Montreal, Nagoya, Rio, Barcellona, Budapest, Parigi e Amburgo.
Il rapporto ha considerato 13 parametri che vanno dalla cultura delle due ruote alle infrastrutture; dal successo dei programmi di bike sharing alle politiche a favore della ciclabilità; fino all’accettazione sociale della bicicletta.  
Nel 2012 in Italia se ne sono vendute più delle automobili, 1 milione e 606mila bici contro 1 milione e 450mila macchine. Per contro, però, abbiamo 61 auto per ogni 100 abitanti, più della ricca e industrializzata Germania che si ferma a 57. Ma su 61 auto ci sono anche 41 bici, anche se siamo ancora lontani dalla Danimarca che denuncia 38 auto contro 98 biciclette. Si tratta della solita figuraccia di fronte all’efficienza Paesi Nordici? No, i luoghi comuni non ci salvano più. Tra le città più bike friendly c’è infatti anche Siviglia (al quarto posto), città andalusa che si è aggiudicata punti bonus in più per le politiche innovative a favore delle due ruote.

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!