Dalla rubrica pubblicata ogni mese sulla rivita Terra Nuova “Ecologia Informatica“, riportiamo l’articolo “Come scegliere un nuovo computer?“, secondo i parametri delle riparabilità, etica e funzioni di utilizzo.
Ecologia Informatica: Scegliere un nuovo computer
Quando dobbiamo comprare un nuovo pc, come regolarci?
I criteri, oltre al prezzo, dovrebbero coinvolgere i seguenti fattori:
La riparabilità è inversamente proporzionale alla compattezza: più i dispositivi sono compatti, più costoso sarà sostituire i suoi componenti. È quindi poco tattico acquistare per esempio un computer portatile, che useremo esclusivamente a casa. Con un fisso, a parità di prezzo, avremo un computer più potente, ma soprattutto i suoi componenti potranno essere aggiornati con maggiore facilità. Nel caso in cui abbiamo problemi di spazio, si può comunque optare per uno dei nuovi computer fissi compatti,
i cosiddetti nettop. Per modelli e consumi si veda l’omonima pagina di Wikipedia.
Per quanto riguarda l’etica, evitare gli Apple (poco riparabili) e quelli con MS Windows preinstallato. Questo ci consentirà di risparmiare soldi e di installare un sistema operativo libero e gratuito, come GNU/Linux.
La questione diventa più complessa se iniziamo a chiederci dove i computer e i loro componenti sono stati costruiti: le aziende produttrici hanno un codice etico di condotta?
Viene garantita ai lavoratori la libertà di riunione?
È posto divieto al lavoro forzato, al lavoro minorile o alla discriminazione?
I lavoratori sono protetti dai rischi per la salute?
È garantito un minimo salariale?
Per iniziare a capirci qualcosa, un buon punto di partenza è il sito
www.fair-computer.ch. Se volete sapere quale computer è più compatibile con gli standard ecologici,
sul sito di Greenpeace cercate la pagina «
Guide to greener electronics». Troverete un dettagliato report dei produttori di computer e della loro attenzione all’ambiente.
Un’ultima raccomandazione: considerate l’utilizzo che dovete fare del dispositivo che andrete ad acquistare. Se avete bisogno di un computer essenzialmente per vedere film e ascoltare musica, prendete un HTPC. Se avete bisogno di uno strumento per navigare su internet in mobilità, considerate una soluzione unica, come un tablet (non un iPad).
Sono molto diffusi quelli che montano un sistema Android (basato su Linux); in commercio ci sono ormai innumerevoli modelli, ma vanno evitati quelli troppo economici, costruiti con materiali poco resistenti e per questo poco longevi. Nel caso vogliate acquistare un computer particolarmente potente, potete cercarne uno assemblato, in modo da investire i vostri soldi sui componenti più importanti per il vostro lavoro. Se per esempio vi occupate di montaggio video, il maggior investimento andrà nella scheda grafica e la Ram.
Se poi dovete solo utilizzare internet, scaricare la posta e scrivere qualche documento, considerate seriamente il riutilizzo di un vecchio computer, su cui magari Windows non gira più ma che con Linux potrà riacquistare nuova vita. Il computer più economico
ed ecologico, infatti, rimane sempre quello che non acquisti.