Casa Uras

Il progetto Casa Uras nasce dalla voglia di Paola e Riccardo, di creare un cohousing nella loro proprietà. Vi è infatto un gruppo di quattro unità abitative in collina, affacciate sul mare, alcune delle quali sono da finire di ristrutturare (su progetto approvato) e 4 ettari di terra da coltivare le cui porzioni verranno vendute ai futuri abitanti delle case. Al progetto si stanno avvicinando altre quattro persone, ma c’è ancora spazio per nuove adesioni!

Di seguito, una breve descizione del loro progetto.

Nome del progetto: CASA URAS – CONDOMINIO SOLIDALE

Indirizzo: Loc. SORIGHES – 08010 – MAGOMADAS  OR

Telefono: 0785-35357

Email: cohousingsardegna@gmail.com

Indirizzo web:  http://cohousingsardegna.wordpress.com/

Numero degli aderenti al progetto: 2 + 4 simpatizzanti

Persone attualmente abitanti sul luogo: 2 persone: Paola, disegna e produce mobili ecologici ( http://www.erbamata.it/tupa/) Riccardo, consulente bioedilizia, centrobioedile.

Ubicazione: rurale vicino a centro urbano con servizi essenziali

1) Edilizia: abbiamo già fatto alcuni passi  per ristrutturare gli edifici collocati su un piccolo colle, affacciati sul mare di Bosa.

– rete idrica comunale

– rete gas ( serbatoio GPL lt.3000)

– rete elettrica ENEL connessa al fotovoltaico

– rete telefonica ( ADSL e voce)

– strada asfaltata

Ristrutturazione: secondo i criteri costruttivi della bioedilizia

Energia: la gestione di acqua ed energia è già vicina alla migliore condizione: pavimento e vespaio areato (in inverno con aria scaldata dal sole nel muro trombe) per deumidificare e riscaldare, depurazione acque reflue con sistema a letto di percolazione, cisterna di raccolta delle acque piovane, pannelli fotovoltaici per energia elettrica, pannelli solari per acqua calda forno solare, essiccatoio solare per frutta e verdura.

2) Agricoltura: Abbiamo condotto la ristrutturazione del podere con criteri di agricoltura biologica, sia per l’orto, che per uliveto e vigna.

3) Relazioni: Partecipiamo ad una piccola rete locale di collaborazioni e scambi senza soldi: prodotti agricoli, tempo di lavoro, saperi, cultura e tempo libero, impegno sociale.

Da questa esperienza è sorto un piccolo gruppo di acquisto, un gruppo di lettura, e il   “Comitato acqua bene comune di Planargia e Montiferru”.

La rete di relazioni che tessiamo ha la stessa trama del nostro progetto di vicinato solidale.

 4) Cerchiamo: persone interessate ad acquistare le porzioni abitative e i terreni di cui disponiamo, per realizzare vivendo qui, un progetto di  condominio solidale.

Fase attuale: Viviamo in una delle case già da tempo, per le altre due case la ristrutturazione è da completare

Accettate nuovi membri? Si

Accettate visite di esterni? Si. Per ora non abbiamo case finite per ospitare.

Se c’è, specificare la tipologia di dieta: Cibi sani biologici, prevalentemente locali

Ispirazione: Laica

Tipo di economia: Autoproduzione di beni e servizi integrata da altro piccolo reddito.

C’è uno statuto o carta degli intenti? No (vedere caratteristiche del progetto)

Strumenti relazionali utilizzati: No

Forma giuridica, ragione sociale: Condominio

Punti fondamentali del proprio Statuto o, se non si ha, dei principi: Vedere caratteristiche del progetto.