Cambiamento climatico: è davvero troppo tardi?
homepage h2
La mancanza di adeguati investimenti in energie pulite e un sistema energetico ancora dominato dai combustibili fossili non hanno permesso di raggiungere i risultati auspicati dal trattato di Kyoto, che prevedeva un abbattimento delle emissioni globali di gas effetto serra (GES) del 5,2% entro il 2012. Anzi, “l’energia prodotta oggi è ‘sporca’ proprio come 20 anni fa” continua il rapporto.
Anche nell’improbabile caso di interruzione immediata delle emissioni, infatti, la biosfera e gli oceani impiegherebbero decine di anni per assorbire l’eccesso di GES. Le stime indicano che continuando ad emettere gli stessi volumi di gas serra la temperatura si alzerà dai 2 ai 5 gradi entro la fine del secolo, con picchi anche superiori in alcune zone come Africa e Mediterraneo.
Malgrado tutto ciò, i governi finora hanno fatto molto meno di quanto avrebbero potuto e, come dimostra un resoconto dell’Unep (United Nations environment program), anche nell’ultimo decennio si è registrato un continuo aumento delle emissioni globali di CO2…
-
Il Forum Sociale Mondiale di Tunisi
-
Crisi climatica e crisi sociale
-
Gli obiettivi del Forum
-
La rete panafricana, sudamericana e asiatica
-
Chi ha causato l’inquinamento degli ultimi 150 anni? Responsabilità storica e alienazione
-
Ripartire dall’agricoltura
-
L’importanza delle scelte individuali: come ognuno nel suo piccolo può fare qualcos
Dal 1992 al 2012 le varie conferenze sul clima che si sono tenute, le decisioni prese e la capacità di attuazione delle misure previste per ridurre il cambiamento climatico.
Una rassegna delle proposte bluff per la risoluzione del problema climatico.
Una cartina illustrata del Pianeta mette in evidenza le zone di crisi e i possibili scenari mondiali nel 2050.
Acquista l’ultimo numero della rivista
Leggi on line la copia omaggio integrale della nostra rivista