Alla scoperta di un’antica tecnica d’intonaco completamente naturale, il Cocciopesto, per risolvere il problema dei muri umidi.
Muri umidi: tante persone si sono ritrovate a fare i conti con questo problema, soprattutto chi vive al piano terra o in vecchi edifici. Le cause principali della cosiddetta “umidità di risalita” possono essere legate a diversi fattori.
I più comuni sono l’assenza di fondazioni o di adeguate tecniche di impermeabilizzazione del basamento dell’edificio, il tipo di aderenza del muro al terreno, una costruzione parzialmente interrata… solo per fare alcuni esempi.
Il tema dell’umidità degli edifici è vasto e controverso, e non basterebbe un intero numero di Terra Nuova per esaurire l’argomento. Ci sono tuttavia alcuni accorgimenti di carattere generale che possono essere d’aiuto.
Uno di questi consiste nel realizzare uno scannafosso attorno al perimetro dell’edificio, per consentire l’areazione della base interrata dei muri e diminuire gli effetti della risalita capillare. Un’altra possibilità, più facile se la casa è già ultimata, è utilizzare degli intonaci traspiranti per rivestire le pareti.
Gli intonaci cementizi e le pitture plastiche formano delle vere e proprie barriere, che non consentono al muro di respirare. Un intonaco traspirante con struttura macroporosa, invece, permette un’ampia superficie di evaporazione e quindi anche un maggiore smaltimento dell’acqua proveniente dal sottosuolo.
Tutti gli intonaci a base di sola calce naturale si prestano a questo scopo. Se imbiancati con grassello di calce, consentono una sana e necessaria traspirazione. Nella pratica edilizia comune, purtroppo, l’uso della calce è pressocchè scomparso. Le maestranze, dopo settant’anni di predominio del cemento, sono restie a impiegare questi materiali semplici, perchè a detta loro “non tengono”.
Se rispondono così è perchè non conoscono quelle semplici preparazioni impiegate in intonaci vecchi di duemila anni, che tuttoggi si conservano in buono stato. Una di queste è il cocciopesto…
L’articolo “Cocciopesto: toccasana per i muri umidi” pubblicato nella versione integrale sul mensile Terra Nuova Febbraio 2013, vi conduce alla riscoperta di un’antica tecnica d’intonaco completamente naturale, con delle straordinarie caratteristiche di traspirabilità e di piacevolezza estetica. Una tecnica già usata dai romani, i quali ne avevano intuito lo straordinario potenziale: il cocciopesto è infatti un materiale facile da fabbricare, rapido da stendere, capace di durare nel tempo e con ottime capacità igroscopiche e traspiranti.
Questo articolo di bioedilizia vi insegna quindi come farlo, partendo dagli ingredienti e seguendovi in tutti i vari passaggi con foto a colori e spiegazioni dettagliate.
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