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Attenzione al silicone!

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Il silicone utilizzato correntemente per tappare le fessure e sigillare mattonelle o pezzi di arredo contiene sostanze pericolose per l’uomo e l’ambiente
Per certi versi è insostituibile, ma dovremmo usarlo con maggiore attenzione, o conoscere almeno i rischi a cui ci esponiamo. Tappare le fessure ai vetri delle finestre, chiudere le fughe del lavabo, sigillare le mattonelle, o sistemare il box doccia: il silicone, nella pratica cartuccia col beccuccio, è un prodotto versatile e largamente utilizzato in tutte le case per il faidaté o i lavori di casa eseguiti dal tecnico di turno.
La rivista Oekotest però ci mette in guardia da un uso sconsiderato per evitare di venire a contatto con sostanze potenzialmente pericolose per l’ambiente e la salute umana.
Le strisce di silicone che spariamo nelle fessure sono molto elastiche e resistenti all’acqua e ad altri agenti estranei, ma come si forma questo materiale? Sappiamo veramente da cosa è composto?
Il materiale di base è il silicio, inerte e innocuo, che però viene preparato in assenza di ossigeno per evitare la cristallizzazione, aggiungendo sostanze acide e alcol. Ma si aggiungono anche catalizzatori che permettano al prodotto di reagire in modo appropriato una volta spremuto fuori dalla cartuccia e stabilizzatori, che assicurano l’elasticità, e altri fungicidi per evitare la formazione di muffe.
La rivista Oekotest ha messo alla prova 17 marche di silicone, di ogni prezzo e qualità, andando a verificare le sostanze problematiche. Ebbene, tutti i prodotti contengono una tale quantità di veleni, tanto da non raggiungere la sufficienza nella valutazione finale.  Le sostanze rivelatesi più problematiche sono i composti organostannici, utilizzati come catalizzatori o stabilizzatori. Si tratta principalmente del tributilstagno (TBT), tossico già in piccole quantità.Lo strato di silicone impiegato nelle sigillature tuttavia è talmente limitato, nel caso di docce o vasche da bagno, che si deve escludere una contaminazione da parte dell’utente finale. Il problema è che finiscono poi nella spazzatura e diventano difficilmente smaltibili, contaminando l’ambiente. In 8 prodotti sono state rinvenute anche dei composti alorganici, utilizzati come fungicidi, che possono nuocere all’uomo e all’ambiente. Chi usa tutti i giorni il silicone forse dovrebbe usare qualche precauzione in più.

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