Stop ai botti di Capodanno: è l’appello dell’Aidaa che fornisce anche i dati degli ultimi anni, un vero e proprio bollettino di guerra.
Si presenta come un bollettino di guerra il bilancio dei danni dei ‘botti’ di Capodanno negli ultimi quattro anni. Secondo un’elaborazione dell’Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali Ambiente), su dati dei ministeri degli Interni e Salute, nel periodo 2008-2011 per colpa dei ‘botti’ sono morte sette persone, 1.653 sono rimaste ferite (tra questi 333 bambini) e sono stati 580 le persone che hanno subito amputazioni permanenti. Inoltre sono stati circa 8.000 gli animali uccisi direttamente o indirettamente dai botti di capodanno, mentre gli animali vaganti scappati proprio a causa dei fuochi di fine anno hanno causato oltre 75 incidenti stradali con feriti.”Si tratta di dati che sono assolutamente inaccettabili per una serata di festa” commentano gli animalisti. Aidaa lancia ancora il proprio appello ad evitare l’uso dei botti illegali e di quelli pericolosi nella notte di San
Silvestro ed invita il ministro degli Interni Cancellieri a mettere in atto tutte quelle iniziative che possano servire a salvare la vita di uomini ed animali. L’associazione invita anche i sindaci che ancora non l’hanno fatto a firmare ordinanze anti botti di capodanno per la notte di San Silvestro. Al momento, dai dati in possesso dell’associazione, sono già 1.011 i Comuni che hanno emesso ordinanze parziali o totali di divieto di botti di capodanno per luned 31 dicembre 2012.
Fonte: Ansa