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Vino: Il biologico convince i sommelier

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I risultati del test di Altroconsumo sono positivi: i vini provenienti da uve biologiche risultano promossi a pieni voti. Qualità, prezzi convincenti, basso tenore di solfiti e totale assenza di pesticidi….
I vini biologici passano l’esame di Altroconsumo a pieni voti. A dire il vero non si tratta di vini rigorosamente “biologici”, secondo la nuova etichetta consentita dalla legge europea, ma di vino proveniente da uve biologiche, che si trovano già in commercio da diversi anni. Con la nuova normativa da questa vendemmia in poi potremo degustare anche dei vini con l’ etichetta “biologico” che attesta anche il rispetto di criteri rigorosi per tutto il processo di vinificazione. Ma si tratta solo di formalità, perché i vini presi in esame, molto probabilmente soddisfano già tutti i requisiti richiesti anche nel lavoro che si svolge in cantina.
La rivista Altroconsumo, che non è mai stata tenera o condiscendente verso i prodotti biologici o ecologici in genere, ha sottoposto ad analisi 14 bottiglie di vini rossi ricavati da uve biologiche, misurando il grado alcolico, l’acidità, la percentuale di solfiti aggiunti o l’eventuale presenza di residui di pesticidi. Per quanto riguarda la presenza di anidride solforosa e solfiti nella maggior parte dei vini i quantitativi ritrovati sono particolarmente bassi.  Alcune etichette prese in esame peraltro si contraddistinguono per l’assenza totale di solfiti aggiunti.
Ricordiamo che la nuova legge sul vino biologico vieta la decolorazione e l’aggiunta di acido sorbico, mentre il tenore massimo di solfito per il vino rosso a 100 mg per litro (150 mg/l per il vino convenzionale) e per il vino bianco/rosé a 150mg/l (200 mg/l per il vino convenzionale), con un differenziale di 30mg/l quando il tenore di zucchero residuo è superiore a 2 g/l.
Al di là di tutti i possibili pregiudizi del caso, i sommelier spesso hanno la puzza sotto il naso, la valutazione positiva riguarda anche il gusto e la qualità olfattiva. Con il paradosso che i vini più economici risultano spesso i migliori. La migliore notizia rimane comunque la garanzia di un prodotto sano e controllato: lo dimostra l’assenza totale di residui di pesticidi e di metalli pesanti come cadmio e piombo. Alla salute!

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