Il biologico con un più 6% anche nel 2012
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Ormai non lo ferma più nessuno. Malgrado la pesante crisi di quest’anno il bio continua a mietere successi. Aumentano anche i punti ristoro e le aziende agricole
In occasione del Sana di Bologna la Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) ha pubblicato i risultati di un’indagine Ismea. Ebbene a quanto pare il biologico continua anche nel 2012 il suo trend di crescita, con un aumento del 6,1% delle vendite nel primo semestre del 2012.
Nella spesa degli italiani, secondo i dati Ismea, trovano sempre più posto biscotti e snack biologici (+26%), seguiti da latte e formaggi (+9,5%), pasta, riso e sostitutivi del pane (+9%). Modesto l’aumento per l’ortofrutta (+1%) che rappresenta, comunque, la categoria più consumata con un peso sulla spesa totale di oltre il 30%. In calo, invece, in consumi “bio” di uova, zucchero e caffè.
La notizia più positiva però è quella che vede l’aumento degli operatori del settore che con un +3% . Nel 2011 infatti purtroppo erano calati, mentre ora superano di nuovo quota 48 mila con 48.269 unità. Crescono a due cifre rispetto al 2011 anche i ristoranti con menù bio (+24%) e le mense scolastiche (+10%) e gli agriturismi (+10%) per un totale di circa un milione di pasti biologici serviti ogni giorno.
Intanto anche dal fronte agricolo, che non riguarda solo il biologico, ci giungono notizie confortanti. La Coldiretti, commentando i dati di Movimprese, comunica che dopo due anni di continue riduzioni torna ad aumentare il numero di imprese agricole italiane. Melle campagne le aperture di nuove aziende hanno superato leggermente le chiusure con la presenza nel secondo trimestre di ben 824.516 aziende registrate negli elenchi delle camere di commercio.
Nella spesa degli italiani, secondo i dati Ismea, trovano sempre più posto biscotti e snack biologici (+26%), seguiti da latte e formaggi (+9,5%), pasta, riso e sostitutivi del pane (+9%). Modesto l’aumento per l’ortofrutta (+1%) che rappresenta, comunque, la categoria più consumata con un peso sulla spesa totale di oltre il 30%. In calo, invece, in consumi “bio” di uova, zucchero e caffè.
La notizia più positiva però è quella che vede l’aumento degli operatori del settore che con un +3% . Nel 2011 infatti purtroppo erano calati, mentre ora superano di nuovo quota 48 mila con 48.269 unità. Crescono a due cifre rispetto al 2011 anche i ristoranti con menù bio (+24%) e le mense scolastiche (+10%) e gli agriturismi (+10%) per un totale di circa un milione di pasti biologici serviti ogni giorno.
Intanto anche dal fronte agricolo, che non riguarda solo il biologico, ci giungono notizie confortanti. La Coldiretti, commentando i dati di Movimprese, comunica che dopo due anni di continue riduzioni torna ad aumentare il numero di imprese agricole italiane. Melle campagne le aperture di nuove aziende hanno superato leggermente le chiusure con la presenza nel secondo trimestre di ben 824.516 aziende registrate negli elenchi delle camere di commercio.
