Da onnivoro a vegan: quale dieta di passaggio?

Avete consigli da darmi?

Pensate di poter scrivere in futuro un articolo sull’argomento?

Penso ci siano diverse persone con il mio stesso problema.

Vi ringrazio anticipatamente. Giacomo

Salve Giacomo,
con piacere rispondo alla tua domanda. Innanzitutto ho apprezzato la serietà con cui ti senti di affrontare la questione, poiché molte persone partono in quarta eliminando drasticamente proteine e acidi grassi, fondamentali per la salute. Il consiglio che mi sento di darti è di cominciare ad eliminare la carne rossa e la carne di maiale (possibilmente anche gli insaccati), questo per almeno due settimane. Poi comincia ad eliminare anche la carne bianca, lasciandoti ancora per qualche settimana il pesce.

Nel giro di circa due mesi potresti optare per una dieta vegetariana in cui ricorrere ancora a proteine del mondo animale come uova e latticini (privilegiando solo quelli biologici e optando soprattutto per pecora o capra). Nel frattempo comincia a scoprire nuovi sapori come l’ampia varietà di cereali integrali di cui la nostra cucina mediterranea abbonda: orzo, riso, segale, avena, farro, kamut, miglio, quinoa, mais, amaranto. Inoltre, da adesso in poi, non dovresti farti mancare importanti grassi di origine vegetale che puoi trovare in frutta oleosa (almeno quattro mandorle o pistacchi al giorno per assicurarti il giusto quantitativo di calcio, oppure mandorle, noci…) e semi oleosi come zucca, sesamo, girasole, lino ecc. (che puoi aggiungere quotidianamente nelle insalate o nello yogurt). Infine cerca di ricorrere a legumi di vario tipo (lenticchie, fagioli, piselli, fave, ceci, cicerchie, lupini).

Riepilogando, ti consiglierei ancora un’alimentazione tradizionale per 1-2 mesi con l’eliminazione solo di carne rossa e maiale e in generale la riduzione di tutti gli altri prodotti animali. A seguire, prova a eliminare tutte le carni animali, e te la senti anche il pesce, magari consumando regolarmente, oltre a frutta e verdura a volontà, almeno due porzioni di carboidrati sotto forma di cereali integrali (e sottolineo integrali) e almeno una di proteine (legumi, latticini bio e uova) accompagnati quotidianamente da semi oleosi e frutta secca.

Per il veganesimo aspetterei ancora un po’ e magari ne riparliamo più avanti perché all’inizio l’organismo ha bisogno di abituarsi gradualmente e riadattare tutto il proprio metabolismo. In generale quello che devi tenere a mente è che non puoi permetterti più di ricorrere ai cereali raffinati, perché sono praticamente privi di vitamine del gruppo B, ancora ben presenti insieme a molti amminoacidi nei cereali integrali. Se temi una carenza di ferro ricorda che le albicocche essiccate ne sono ricchissime per cui potresti utilizzarle al mattino come spuntino. Per il calcio come ti ho detto mandorle, pistacchi e anche sesamo sono più che sufficienti.

Inoltre ricorda che le proteine sono fondamentali e devono comunque essere presenti, anche se in piccole quantità, tutti i giorni. Vanno bene chiaramente anche seitan e tofu, anche se non c’è da abbuffarsi, specie con il seitan, che è fatto essenzialmente con glutine di frumento che proprio benissimo non fa. Nei negozi di prodotti naturali inoltre puoi trovare molti preparati sfiziosi per vegetariani e vegani come medaglioni, tortelli e così via.

Spero di averti aiutato e se hai ancora dubbi non esitare a scrivermi, quanto prima ti risponderò.

Un caro saluto e a presto, Silvia

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