In Europa piccolo è bello
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Il sistema alimentare europeo si regge sul lavoro dei piccoli coltivatori, ma l’80% delle risorse economiche della Pac sono ad appannaggio del 20% delle aziende agricole.
Una sproporzione da correggere, con la quale la politica deve fare i conti. La dimensione media delle aziende agricole europee infatti è di 14 ettari e poco si adatta alla produzione di monocolture su grande scala.
Secondo il commissario all’agricoltura Dacian Ciolos, la filiera corta ha grandi potenzialità di sviluppo nell’agricoltura europea, dove attualmente il 15% delle aziende commercializza oltre il 50% della propria produzione direttamente sul mercato locale.
Il commissario alla salute John Dalli ha dichiarato che l’Unione europea intende favorire la diversità dei sapori e il mantenimento delle tradizioni alimentari.
Il «Pacchetto igiene» prevede specifiche deroghe di applicazione per i piccoli produttori. Il «piccolo» torna a essere «bello» anche per chi ci governa?
