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Confetture al naturale

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Un libro con oltre 100 ricette per preparare confetture naturali senza utilizzare zucchero raffinato e con frutta fresca, secca, piante spontanee e fiori.
L’idea di passare all’autoproduzione casalinga, come quella del pane o della marmellata, suscita nei più una gran risata e lo scontato commento «ma non faresti prima a comprarli al supermercato?». Forse sì, ma che tipo di prodotto acquisterei? Di quale provenienza? Con quali ingredienti e conservanti? E si tratta di un prodotto davvero necessario per la mia alimentazione?
Marmellate, conserve di frutta e verdura, sughi pronti, prodotti essiccati, succhi di frutta ecc. autoprodotti sono quindi essenziali per avere sempre a disposizione prelibatezze dal gusto autentico e naturale, fatte da noi e ricche del sapore di casa nostra. Ci potremo concedere qualche peccatuccio fuori stagione (come facevano le nostre nonne); fare dei regali speciali e particolari ai nostri amici; e magari condividere con altri dei momenti di vera socialità e convivialità scambiandoci esperienze e consigli. Il segreto?  Rallentare i ritmi, concedersi un po’ di tempo e guardarsi intorno: si scoprirà un mondo fatto di colori e profumi, che possiamo catturare e conservare per arricchire le nostre tavole invernali.
In questo libro tratteremo nello specifico i vari metodi di conservazione e di cottura di marmellate e confetture, e inoltre il procedimento di essiccazione solare. Ciò che caratterizza questo testo è che tutte le ricette proposte sono realizzate senza aggiunta di zucchero bianco o raffinato. In alternativa si fa uso, sempre in piccole dosi, di zucchero di canna integrale, miele, malto, succo di mela, o semplicemente si combinano i sapori della frutta dolce con i sapori di quella acidula o aspra.
Ad arricchire il volume sono le ricette di marmellate e confetture insolite: con più frutti, chutney rivisitati, composte di verdura, frutti e fiori come le rose, le viole, il gelsomino, la primula… speziate con scorze di agrumi, cannella, vaniglia, zenzero, fiori di garofano… con risultati sorprendenti.
Una sezione del libro è dedicata interamente alle ricette di dolci a base di marmellate: cornetti, muffin, pasta frolla e ovviamente strudel. A conclusione del volume, un capitolo illustra un metodo alla portata di tutti per essiccare in casa la frutta e il suo utilizzo in cucina, con oltre 30 ricette dall’antipasto al dolce.
Ricette:
Marmellata d’estate
In estate la frutta è abbondante, spesso in eccesso, questo vi permette di creare combinazioni sempre diverse e gustose tra vari tipi di frutta, utilizzando come riferimento lo stesso procedimento sopra esposto. Divertitevi a giocare con la vostra fantasia.
Ingredienti: 1 kg fra albicocche, pesche, fragole e susine in proporzioni variabili; il succo di ½ limone; 1 cucchiaino di agar-agar.
Lavate e asciugate bene la frutta, che va poi sbucciata e tagliata a pezzettini. È possibile passare al setaccio le fragole se desiderate eliminare i piccoli semi. Fate bollire aggiungendo poca acqua e il succo di limone, inizialmente a fiamma vivace per poi proseguire con una cottura più delicata, mescolando spesso, fino a quando il composto non si è ispessito. Aggiungete l’agar-agar precedentemente sciolto in poco liquido e fatto riposare per 15 minuti, rimestando di continuo per 5 minuti. Fate la prova del piattino per verificare il grado di densità, stando attenti a non invasare la marmellata troppo dura ma piuttosto morbida. Ricordate durante la cottura di schiumare se necessario. Riempite i barattoli sterilizzati, chiudete e conservate.
Marmellata di frutti di bosco
Ingredienti: 400 g di more; 200 g di mirtilli; 200 g di ribes rosso o nero (o entrambi);: 200 g di lamponi; 100 g di miele di acacia; 2 tazze di succo di mela; 1 cucchiaino di agar-agar (facoltativo).
Lavate e pulite bene i frutti. Versateli in una pentola col succo di mela e cuoceteli a fuoco vivo per i primi 15 minuti. Passato questo tempo continuate la cottura a fiamma moderata per altri 30 minuti circa. Aggiungete il miele continuando a mescolare bene.Valutate il grado di consistenza del vostro composto con la prova del piattino, e se risultasse ancora troppo liquido aggiungete l’agar-agar, che avrete precedentemente sciolto in poca acqua e lasciato riposare, mescolando spesso a fiamma viva per 5 minuti. Riempite i vasi puliti con il prodotto ancora caldo e prelevato direttamente dalla pentola, e procedete con il metodo di conservazione prescelto.

 

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