Viaggiare… e dormire con la bici

L’Italia è uno dei paesi più amati dai cicloamatori, che però si trovano spesso di fronte a strutture inadeguate per le loro specifiche necessità. Un vero peccato, perché questa tipologia di turismo permette di fare buoni numeri anche nei periodi di bassa stagione. Da quest’anno, però, alberghi e strutture ricettive «amiche della bicicletta» possono esporre l’omonima targa di riconoscimento rilasciata dalla Federazione italiana amici della bicicletta (Fiab), che ha appena realizzato un catalogo specializzato per i viaggiatori a pedali.

Il servizio Albergabici ha lo scopo di mettere in rete utili informazioni, altrimenti difficilmente reperibili, per chi viaggia in bici o semplicemente intende effettuare alcune escursioni nei dintorni del suo luogo di vacanza.  Tra i requisiti richiesti agli operatori la possibilità di pernottare anche per una sola notte, con la messa a disposizione gratuita di un luogo chiuso e sicuro per sistemare le biciclette con gli attrezzi di base per la riparazione.

Non poteva mancare l’attenzione al cibo con una sostanziosa colazione di alimenti adatti come muesli, yogurt, confetture, miele, frutta e pane fresco. Un deciso passo in avanti rispetto al portale specializzato www.albergabici.it, promosso e gestito dalla Fiab, che già ora rappresenta il principale riferimento per tutti i cicloturisti italiani ed esteri, che cercano dove pernottare durante le loro vacanze in bicicletta nel nostro paese.