I giorni del sole e delle energie pulite
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Giunta alla quinta edizione, la campagna è stata pensata non solo per incoraggiare l’uso del fotovoltaico, per la produzione di energia elettrica, che purtroppo in Italia sta subendo pesanti restrizioni, ma anche per far conoscere i vantaggi della produzione di calore attraverso i più tradizionali, si fa per dire, collettori solari o pannelli solari termici.
Legambiente e Ambiente Italia allestiscono in molte città italiane punti informativi sul funzionamento degli impianti termici e fotovoltaici, ma anche dibattiti, convegni, esposizioni di pannelli solari autoprodotti; ed infine laboratori ludici e didattici per i più piccoli per divertirsi all’insegna del sole.
Il punto nevralgico della campagna 2012 sarà il Solar Expo di Verona, con il convegno internazionale previsto per giovedì 10 maggio sul riciclo ed il recupero degli impianti fotovoltaici dismessi. Nei giorni 9 e 10 Maggio Ambiente Italia terrà invece il Corso di teleriscaldamento da solare termico, rivolto a tecnici e venditori.
Gli impianti fotovoltaici sono ormai presenti nel 95% dei comuni italiani, fornendo energia pulita alla rete nazionale e contribuendo a ridurre il consumo di fonti fossili. Ci preme invece sottolineare come il solare termico, che oltre a rifornire acqua calda sanitaria, può perfettamente integrarsi con sistemi di riscaldamento efficienti, come quelli radianti a pavimento o a parete, riceva da un po’ di tempo meno attenzioni da parte dell’informazione pubblica e registri una flessione di richieste, malgrado sussistano ancora, almeno fino a dicembre 2012, le detrazioni del 55%.
Nel 2011 in Italia c’è stato un calo di installazioni di solare termico rispetto al 2010. Già il decreto Rinnovabili del 3 marzo 2011 stabiliva la necessità di introdurre un “Conto Energia” per le rinnovabili termiche. L’Italia ad oggi rimane il secondo paese europeo per installato annuale (11% del totale), alle spalle della Germania, che si conferma leader anche in questo settore. Ma si può fare sicuramente di più. Perché le potenzialità del sole per il nostro Paese sono immense. Secondo lo studio dell’Osservatorio OIR di Agici, il beneficio, al netto dei costi, che le rinnovabili termiche possono portare al sistema Paese, infatti, al 2030 potrebbe toccare i 90 miliardi, superando il contributo del fotovoltaico, calcolato intorno ai 76 miliardi.
Ma intanto c’è chi non ha molta fiducia nella nostra capacità politica di sfruttare pienamente le nostre risorse pulite. Un recente rapporto della Deutsche Bank dubita che l’Italia, che attualmente copre circa il 12% del fabbisogno energetico con le rinnovabili, possa raggiungere la quota indicata dagli obiettivi europei per il 2020, fissata al 17%. Quello delle rinnovabili in Italia è una sorta di coito interrotto, ostacolato degli imminenti tagli agli incentivi del conto energia e alla mancanza di politiche adeguate. Se il quadro politico non è così promettente, le opportunità e la convenienza però c’è ancora. Con i costi energetici che continuano a salire l’approvigionamento gratuito di energia diventa sempre più un investimento utile per il futuro. Durante i solar days abbiamo il dovere di rimanere ottimisti: le nuvole non possono oscurare il sole!
Consulta gli eventi in programma per i Solar Days fino al 13 maggio:
http://www.eusd.it/