Rifiuti, quale futuro?
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Se non li mettiamo in discarica ne’ li bruciamo, dove vanno?
BRUCIANDO I RIFIUTI :
1) si incentivano le peggiori ideologie consumistiche con gravissime conseguenze nello spreco di materie prime sempre più scarse.
2) si grava pesantemente sulle tasche delle persone: per costruire l’inceneritore del Gerbido è prevista una spesa di 520 milioni di euro, per la gestione il governo ha tagliato gli incentivi dei certificati verdi
3) si causano gravi danni alla salute umana e all’ambiente,(chiamiamolo pure cancrovalorizzatore).
4) si consuma energia invece di produrla, (si risparmia molta più energia usando i rifiuti come materia prima).
5) si riducono i posti di lavoro.
UN’ALTRA SOLUZIONE PER LA GESTIONE RIFIUTI E’ POSSIBILE:
1) AUTORIDUCIAMO LA PRODUZIONE DEI NOSTRI RIFIUTI.
2) PORTIAMO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA CONDOMINIALE OLTRE AL 70%.
3) TRATTIAMO IL RESIDUO IN IMPIANTI A FREDDO:
selezione meccanica e manuale accurata dei rifiuti, riduzione volumetrica,
consegna a impianti di seconda lavorazione
Le materie prime nel mondo sono sempre più limitate, l’Italia deve importare tutto, quindi se i rifiuti vengono valorizzati abbiamo tutti un grosso vantaggio, comprese le famiglie sulle quali non graveranno più i costi molto elevati dello smaltimento (discarica o inceneritore che sia).
Quindi intanto lottiamo:
FERMIAMO I LAVORI: SI PUO’ E SI DEVE FARE, COME?
PARTECIPA ALLE RIUNIONI e agli incontri ove decideremo insieme tutte le
iniziative di lotta per bloccare la costruzione dell’inceneritore o ottenerne lo spegnimento!
Rimanendo da soli in casa si borbotta e si perde, insieme possiamo farcela!
METTITI IN RETE CON NOI, se non puoi partecipare all’incontro di Collegno :
scrivi a carp_2011@libero.it e avrai notizie aggiornate
se non puoi manda un sms sul cellulare 3333615012 con i tuoi riferimenti