«Lo sviluppo spirituale è inteso come un processo naturale nel corso della vita, e sono proprio i problemi e le sfide che affrontiamo a stimolare l’evoluzione della nostra natura più profonda, la nostra natura infinita – spiega
Halsey, autore di diversi libri su alimentazione e salute – la
macrobiotica si basa su una
visione spirituale della vita, che parte dalla comprensione del fatto che esiste una forza creativa vitale dietro ogni cosa e che
questa forza vitale prende forma attraverso lo yin e lo yang, ovvero si polarizza in tendenze opposte che creano energia, materia e tutto ciò che esiste. L’obiettivo della macrobiotica è quello di armonizzare gli aspetti opposti della vita, nel cibo, nella cucina e nello stile di vita, comprese specifiche pratiche spirituali, ma si basa sempre sulla consapevolezza che ogni aspetto della nostra vita è spirituale, perché tutto è una manifestazione della stessa fonte».
«Alcuni concetti molto semplici includono il fatto che dovremmo: ascoltare più che parlare (abbiamo due orecchie e una sola bocca per un motivo); eliminare tanto quanto consumiamo; consumare in modo da permettere a tutti di consumare; vivere in armonia con la natura e cercare quotidianamente il contatto con essa; vedere sempre le difficoltà come un percorso di crescita; vedere la malattia come chiave per diventare veramente sani; capire che il dolore porta alla vera comprensione dell’amore – prosegue Halsey – Osservate la natura come massima espressione della presenza divina: la natura riceve uno e dà diecimila, è infinitamente generosa e donatrice. Infatti un seme porta a molte migliaia di semi».
«Quando siamo giovani, ci viene dato tutto, quindi quando invecchiamo dobbiamo dare ancora di più per raggiungere un equilibrio – spiega ancora Martin Haley – La mia personale consapevolezza è che le piante hanno un’intelligenza speciale, simile a quella degli animali, che si è evoluta dalle forme più primitive di vita vegetale a quelle più avanzate. Nel mondo animale questo è evidente se confrontiamo l’intelligenza degli animali più evoluti con quelli primitivi. Le piante più evolute sono i cereali, a cui viene dato il ruolo centrale nell’approccio macrobiotico all’alimentazione. Il modo in cui coltiviamo, raccogliamo, conserviamo, cuciniamo e consumiamo i cereali è una pratica spirituale che è la chiave della comprensione macrobiotica. Si tratta di uno sforzo collettivo che coinvolge agricoltori, distributori, negozi e insegnanti di cucina e che può portare a effetti positivi in una società nel suo complesso: si tratta di una forma elevata di sviluppo spirituale in quanto è collettiva e porta al benessere di molti».
Halsey insegna anche alcune tecniche specifiche che si basano sulla comprensione del corpo energetico o spirituale, sui sette livelli di giudizio definiti da George Ohsawa e sull’uso di suoni e posture per far vibrare il corpo, liberare l’energia stagnante e facilitare la consapevolezza delle vibrazioni sottili.
«Lo sviluppo spirituale è un’evoluzione naturale che porta alla pace, alla gioia e alla gratitudine per tutto ciò che la vita condivide con noi mentre il nostro spirito ha assunto una forma fisica in questa vita. Questa è l’essenza della pratica macrobiotica» conclude Halsey.